Costa Smeralda, brevi annotazioni per immagini di un paradiso marino

Sabato 15 Luglio 2017 08:44
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Alla fine degli anni sessanta un ricco principe arabo decise di investire ingenti capitali in una zona praticamente disabitata della Sardegna settentrionale per realizzarci un complesso turistico. Così è nata la Costa Smeralda e quei venti chilometri di spiagge, calette ed insenature deliziose, dipinte in un mare cristallino, sono oggi una mèta irrinunciabile per i turisti di ogni parte del mondo....per gli amanti del mare come noi

Appunti sui ristoranti della zona

 

 

Impressioni "a caldo" di primo luglio

Appunti sui ristoranti della Costa Smeralda

 

Lascia i pensieri metropolitani ed indossa l'abito psicologico del turista...basta un cappello ed un paio di occhiali da sole

Sul traghetto viaggiano anche le nostre emozioni rinfrescate dall'aria condizionata a palla. Porta con te  un giacchetto....ed un mazzo di carte

 

 

 

Il profumo del mirto e della vegetazione sarda è inconfondibile. Te ne accorgi ai primi passi nel porto di Olbia

L'Hotel Tre Monti è decisamente bello e dista circa  un chilometro a piedi da Baia Sardinia

La stanza 115 dispone di due balconcini vista mare: un incanto per gli occhi e per la mente

Porto Sole è una spiaggetta tranquilla che ricorda la Polinesia

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La piazzetta di Baia accoglie Vip e Nip con simpatiche bancarelle serali

Punta Baia con la sua piscina fronte mare e  con gli originali arrangiamenti al pianoforte è un delizioso ritrovo serale

 

Un ottimo libro rende la vacanza perfetta e "la lingua geniale, il Greco" costituisce una felice intuizione letteraria

Quest'anno il tatuaggio di rito è VAE VICTIS, che rievoca Brenno, i Galli, la pesante spada del barbaro e l'oltraggioso "guai ai vinti"

Gita alla Maddalena, Spargi e Budelli. Un paradiso marino visitato cento volte e cento volte inebriante