La speciale classifica basata sulle denunce presentate in rapporto a 100mila abitanti.
La capitale si colloca in terza posizione con un sostanziale incremento della criminalità predatoria, pari a + 8,3%
Nel report sulla sicurezza stilato dal ministero dell’Interno nell’ottobre 2023, relativo alla situazione fotografata al primo semestre 2023, Roma risulta essere la terza città più pericolosa d'Italia. Nella speciale classifica della criminalità, tornano a salire i reati: stupri e rapine ai livelli pre-Covid. Proprio la Capitale è tra le città dove l’incremento è maggiore: +8,3% rispetto al primo semestre 2022.
Il report è basato principalmente sul numero delle denunce presentato in merito ai vari reati ed in rapporto a 100mila abitanti; a livello nazionale la criminalità predatoria registra un aumento dei furti con strappo del 7% rispetto al 2019, le denunce per percosse indicano un incremento del 12% mentre le estorsioni sono cresciute di un preoccupante 34%. Il podio della pericolosità è formato da Milano, Rimini e Roma; a seguire Bologna, Firenze e Torino, poi Imperia, Livorno, Prato e Napoli.
Il sito del Ministero dell'Interno
L’aumento significativo delle denunce riguarda anche Venezia e Firenze a riprova dell’interesse sempre più marcato della criminalità per le zone turistiche, ripopolate dopo la lunga pauda del Covid. Interessanti i primati dei reati su scala nazionale: Barletta-Andria- Trani vanta il maggior numero di furti d’auto, La Spezia ha il record nei reati legati agli stupefacenti, Imperia registra il più alto numero di violenze sessuali, ma ha numeri alti anche per le denunce per percosse e contraffazioni. Il maggior numero di furti di ciclomotori si registra a Livorno, ben 77,2 ogni 100mila abitanti. Per gli incendi boschivi Crotone ha superato Matera. Per i reati informatici testa a testa tra Brescia e Mantova. Roma si colloca in terza posizione sia per i furti con destrezza che per le estorsioni; sale al secondo posto per gli stupefacenti. Le posizioni dall’11° alla 20° sono occupate da Venezia, Genoa, Savona, Parma, Modena, Pisa, Ferrara, Grosseto, Trieste e Foggia. Spicca la pericolosità complessiva della regione Liguria e pure la Toscana non mostra una bella vetrina per turisti e residenti.