Concorso "Ancora insieme, una lettera a chi non è più con noi" in ricordo dell'amico Roberto Ricciardi - 2015
Si è giusto ancora insieme….ma ci siamo mai divisi? Ciao o forse ciao pennadifalco, si come ti chiamava zio che non c’è più, come non c’è…..non c’è…..Perchè ti devo scrivere, io vorrei rivederti solo forse un attimo, sentire un alito di quella tua vita spenta troppo presto da una mano che ti ha strappato da questo mondo, ma soprattutto da noi. Perché proprio tu e……Pensieri neri, nebulosi, tanto nulla serve a niente, niente serve più a nulla. Ti ho sognato, ti cerco ma probabilmente io non sono la sorella che volevi, ma tu sei il fratello che io ho sempre voluto. Ti scrivo e piango, si mi chiamavi Bobby Solo perché avevo sempre le lacrime pronte, in tasca, sempre. La mia vita l’hai vista, l’hai sentita, hai ascoltato i miei rimproveri, perché non c’eri, no tu non c’eri mai, non c’eri più quando ti cercavo, ero sola come lo sono ora, perché mi hai tolto la vita, la parte della mia vita che ci legava. Era, perché non è? Io ti chiedo, ma non rispondi, ti parlo ma non senti…o mi ascolti, mi senti, mi cerchi? Forse se quel giorno io avessi cercato meglio, tu saresti qui, se avessi capito quello che mi chiedevi, con quegli occhi così grandi, così immensi di luce, di amore, di vita, di quella vita che tu vivevi, aggredivi, saresti ancora qui. Potrei usare mille frasi già dette, scritte, poesie, poemi, poeti, ma nella vita, nella mia vita ho bisogno di certezze, della certezza che un giorno tu sarai ancora della mia vita, farai parte di questa vita trascinata su binari morti, piena di se e di ma……ma sicuramente vuota di TE. Ciao Fabiola