All'evento, realizzato nell’ambito della attività dello European Migration Network, hanno partecipato, per il Ministero dell’Interno, i viceprefetti Francesca Tavassi, Alberto Bordi e Francesca Alletto
Si è svolto, giovedì 16 giugno 2016, presso la sede del Consiglio Nazionale delle Ricerche in Roma il Focus Integrazione sulle Donne, incontro di studio organizzato nell’ambito delle attività dello European Migration Network. Ha aperto i lavori il viceprefetto aggiunto Alberto Bordi, dirigente responsabile del servizio I della Direzione centrale per le politiche dell’immigrazione e dell’asilo del Ministero dell’Interno e membro italiano dello steering board presso la Commissione Europea per EMN, il quale ha svolto nel convegno anche il ruolo di coordinatore degli interventi.
Dopo la panoramica introduttiva del dirigente ministeriale, ha preso la parola il viceprefetto Francesca Tavassi, presidente supplente della Commissione Nazionale per il diritto di Asilo che ha presentato al pubblico intervenuto i dati aggiornati sulle richieste di protezione internazionale, sulle decisioni adottate e sulla componente femminile dei richiedenti asilo, rispondendo poi alla nutrita fila di domande in materia di protezione umanitaria, di EASO (European Asylum Support Office), di COI (Country of Origin Information) e di altri aspetti relativi alla attività delle Commissioni Territoriali, con particolare riguardo alla dinamica delle “interviste” agli immigrati asilanti.
A seguire un apprezzato intervento della dottoressa Maura Misiti, ricercatrice del CNR, sulla vulnerabilità delle donne migranti e sui i connessi rischi di violenza. I lavori congressuali nella prestigiosa aula della biblioteca Guglielmo Marconi, sono proseguiti con la relazione della professoressa Maria Paradiso che ha riportato le dinamiche e gli esiti del progetto Medchange (Marie Curie) riferito alle donne migranti in Campania. Di grande interesse le esperienze raccontate sia da Tatiana Nogailic rappresentante di AssoMoldave e sia da Angela Spencer Teque, capoverdiana della associazione Ponte Internazionale.
Le conclusioni, seguite all’intervento del dottor Andrea Crescenzi (CNR) sugli hotspot, sono state svolte dal viceprefetto Francesca Alletto.
Coordinamento scientifico a cura di Marco Accorinti e da Maria Eugenia Cadeddu.