Titoli di notizie, senza approfondimento e apparentemente insignificanti, ma che invece, debitamente metabolizzate, possono cambiare il vostro vivere quotidiano.....(Il calciatore longevo, ciclisti in fila indiana, clima e piogge, novità per i giocatori di Burraco, il borgo dei borghi 2019, Matera capitale della cultura)
L'età di un calciatore. Il nipponico Kazuoshi Miura, in passato giocatore del Genoa ed una lunga militanza nel campionato brasiliano, ha rinnovato il suo contratto in seconda divisione giapponese con lo Yokohama. La peculiarità della notizia è che l'atleta, in splendida forma fisica, ha quasi 51 anni (li compirà il prossimo 26 febbraio) e calcherà i campi di gioco per la 33esima stagione. Una carriera invidiabile, impreziosita dal primato di essere il giocatore più vecchio ad aver segnato un gol in un campionato professionistico di tutti i tempi.
Ciclisti in gruppo o in fila indiana? Il ”Nuovo codice della strada’‘, decreto legislativo 30 aprile 1992 n. 285 e successive modificazioni, all’Art. 182 che riguarda la circolazione dei velocipedi, al comma 1 dispone che ”i ciclisti devono procedere su unica fila in tutti i casi in cui le condizioni della circolazione lo richiedano e, comunque, mai affiancati in numero superiore a due; quando circolano fuori dai centri abitati devono sempre procedere su unica fila, salvo che uno di essi sia minore di anni dieci e proceda sulla destra dell’altro”.
Clima e piogge. A livello mondiale, la capitale con il maggior numero di giornate piovose in un anno è Bruxelles con 219, di poco superiore a Singapore con 218, segue Parigi con 193 poi Dublino con 191. A Roma, su questo fronte, si sta una favola con appena 74 giorni di media in un anno. Madrid è la migliore con appena 58 giornate di pioggia sui 365 di calendario. Questi i dati sulla frequenza delle precipitazioni.. Invece per quanto attiene alla abbondanza di precipitazioni il podio è tutto asiatico: il primato è di Singapore con 2271 mm annue, davanti ad Hong Kong con 2180 mm, poi Tokyo con 1520, New York 1135 e Sidney 1130. La più alta temperatura annua di media è di Bangkok con 28 ° davanti a Singapore 27° e Rio de Janeiro con 24. Mosca e Stoccolma si contendono la temperatura annua mediamente più fredda, intorno ai 5°. Roma ha 16° di media mentre a Milano sono 11 i gradi di media su base annua.
Ridimensionamento per i superpinellati del Burraco. Per i tantissimi giocatori di Burraco che, in ogni parte d'Italia, da sempre sono alla ricerca di pinelle (i due) o i jolly per migliorare le proprie prestazioni, c'è una novità importante che ha il merito di ridimensionare la distanza tra i superfortunati e gli sfigati del tappeto verde. Infatti, d'ora in poi, quanto meno a livello di torneo, ogni giocatore, ad inizio gara, avrà in dotazione un jolly, che quindi costituirà una delle undici carte per la partita che ogni giocatore sta per iniziare.
Il borgo dei borghi italiani per il 2019 è Petralia Soprana, in provincia di Palermo. La trasmissione televisiva condotta da Camila Raznovich, grazie al doppio voto popolare e di esperti, ha incoronato Petralia Soprana il borgo dei borghi 2019 spuntandola su altre 19 località altrettanto incantevoli ed affascinanti per una visita turistica. Il paesino siciliano ha superato il laziale Subiaco (2° classificato), il veneto Mel (3° posto) e l’abruzzese Guardiagrele (4° classificato), seguendo le orme di Gradara (nell’edizione 2018) e di Venzone (nell’edizione 2017). Parte del Parco delle Madonie, Petralia Soprana è caratterizzata da tre straordinari belvedere: il belvedere di Loreto, che volge il suo sguardo all’Etna, a Enna, Caltanissetta e alla vallata del fiume Imera; il belvedere del Carmine, che è affacciato sul panorama della Sicilia Occidentale verso Palermo; e il belvedere di Piazza Duomo, che abbraccia Gangi e poi l’Etna. Cosa vedere a Petralia Soprana? Innanzitutto la chiesa di Santa Maria di Loreto, ricostruita in forme tardobarocche e con – al suo interno – l’ancona marmorea di Giandomenico Gagini, sculture lignee e statue di santi. E poi la chiesa Madre dedicata agli Apostoli Pietro e Paolo, col primo crocifisso realizzato da Frate Umile da Petralia, e la chiesa del Salvatore con la sua pianta ellittica.
Matera capitale europea della cultura nel 2019. Dopo Genova capitale europea della cultura nel 2004, Matera è la successiva città italiana ad ospitare la manifestazione. Il motto adottato è "Open future". L'altra città europea scelta è Plovdiv in Bulgaria. La città della Basilicata rappresenta la prima città dell'Italia meridionale a ricevere questo ambito riconoscimento, ottenuto dopo essere entrata in una short list che comprendeva le candidature di altre 5 città italiane (Cagliari, Lecce, Perugia, Ravenna, Siena). Il 30 maggio 2018, la fondazione Matera 2019 che gestisce lo sviluppo del dossier di Matera capitale europea della cultura per il 2019, ha vinto il premio Melina Mercouri (ideatrice delle capitali europee della cultura), assegnatogli dalla giuria internazionale di selezione europea. Prevista per il 19 gennaio la cerimonia di apertura di un evento che si concluderà il 20 dicembre. I Sassi di Matera sono due quartieri di Matera, il Sasso Caveoso e il Sasso Barisano, formati da edifici rupestri costruiti nelle cave naturali della Murgia materana e abitati fin dal Paleolitico. Nel 1993 sono stati dichiarati patrimonio dell'umanità UNESCO. Insieme al rione Civita, costruito sullo sperone che separa i due Sassi, costituiscono il centro storico della città di Matera.