La migliore qualità della vita la troviamo a Bologna, Bolzano,Trento, davanti a Verona, Trieste ed Udine, insomma è prerogativa del settentrione italiano, con punte di eccellenza nel Nord Est.
Le prime 10 città per qualità della vita in Italia risultano essere:
Bologna (+13)
Bolzano (=)
Trento (=)
Verona (+3)
Trieste (=)
Udine (+10)
Aosta (-3)
Parma (+2)
Cagliari (+11)
Pordenone (+3)
Sul fronte opposto le peggiori città per qualità della vita risultano essere tutte meridionali o insulari:
Agrigento (+4)
Ragusa (-19)
Foggia (+5)
Trapani (0)
Catanzaro (-17)
Enna (+1)
Vibo Valentia (-1)
Siracusa (-15)
Caltanissetta (+1)
Crotone (-1)
In questa nuova classifica ha inciso pesantemente la pandemia ed i conseguenti lockdown, con tutte le misure adottate per arginare i contagi. Ne hanno fatto le spese Milano e l'intera Lombardia, da sempre ritenute l'eccellenza italiana in tema di sanità; i numeri hanno impietosamente scardinato questo mito mentre pratiche eccellenti sono stati riscontrati in altre regioni italiane. Tutte le località turistiche hanno pagato un pesante tributo al Covid ed ai divieti di spostamento, vedendo quasi azzerate le loro attività. Lo stesso dicasi per aree ad intensa attività industriale, mortificate dal crollo dei consumi. Tra le prime dieci città vivibili spicca Cagliari, rara eccezione al dominio nordista, che guadagna 11 posizioni grazie ad uno stile di vita a misura d'uomo.
La 31 esima indagine del SOLE 24ORE evidenzia il valore organizzativo dell' Emilia-Romagna ed in particolare della città di Bologna, la "dotta" e "la grassa", virtuosa nella fase di resilienza e nei comportamenti prodromici alla rinascita. Milano perde 11 posizioni! Roma scende di 14 posizioni e finisce al 32° posto; Napoli sprofonda in 92^ posizione. In progresso la Liguria, con Genova che recupera ben 26 posizioni.