Gli incontri tra i camici bianchi ed i pazienti sono da sempre lo scenario preferito di gran parte dei barzellettieri che proprio negli ambulatori o negli studi medici ambientano situazioni rielaborate per risultare esilaranti
- Dottore, ho una forte amnesia!
- Da quanto tempo ce l’ha?
- Che cosa?
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- Dottore, dottore, mi aiuti , mi hanno detto che potrei morire tra trenta secondi!!
- Va bene, si accomodi, attenda un minuto…
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Un tipo con un grembiule da pizzicagnolo si presenta dal medico con una supposta sull’orecchio destro.
Il medico gli chiede il perché di quella supposta ed il pizzicagnolo: “la supposta all’orecchio? Oddio la penna !!!”
Un signore si siede davanti alla scrivania del medico scoreggiando in maniera poderosa e subito dice: vede come sono ridotto, dottore, e per fortuna che non puzzano queste scorregge, che devo fare?
- Si deve operare subito…al naso…
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Un giovanotto si presenta dal medico con aria preoccupata: dottore ho il pisello come un bambino di sette anni!!!
Il medico indica la misura sovrapponendo gli indici delle mani: così?
Ed il giovanotto: no, così, indicando l’altezza da terra di un bambino di sette anni.
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Giorgino parla in tutto il quartiere del suo problema grandissimo: un alito pesante che non si riesce a curare con niente, neppure a mitigare un pochino, un olezzo fognario insostenibile.
Decide allora di andare dal grande professor Blanisky, il quale lo riceve e gli dice di fargli sentire l’alito. Giorgino tentenna , vorrebbe evitare ma alla fine cede alle insistenze del famoso professore, il quale stramazza a terra. Non appena rimessosi in piedi il grande professore si pronuncia: “effettivamente il suo alito è particolarmente schifoso ma la scienza ha fatto progressi anche in questo campo e faremo quindi una cura progressiva. Cominceremo con gli sciacqui con la merda!!!”
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Il professor Tarcisio Benincasa, professore di anatomia comparata, fa parte della giuria incaricata di premiare il fallo più lungo del mondo, una gara che quest’anno si tiene a Roma in un hotel a piazza Vittorio. Tanti i partecipanti, tanti gli spettatori, tanti i giornalisti presenti
Dopo tante esibizioni, la giuria è unanime nella volontà di conferire il prestigioso premio al marocchino Illlah Bentost forte dei suoi 39 centimetri di pene!!!
Applausi a scena aperta, pubblico in piedi e giuria pronta a conferire il premio, quando un enorme fallo sbuca dalla porta principale della sala, si dirige verso il tavolo dei giudici con una busta infilata sul glande.
Il professor Benincasa legge la strana missiva alla platea rumorosa: veniteme a pija’ alla stazione Termini!!!
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Gastone er barbiere da alcuni mesi non sa darsi pace per un enorme bubbone sulla fronte che ne sfigura il viso. A nulla sono valsi cure e medicamenti di ogni genere ed allora tutti gli consigliano di andare dal grande professor Garbalov, uno straniero dalle capacità terapeutiche miracolose.
Pieno di ansia Gastone si presenta allo studio del luminare e gli mostra il bubbone. Il professore lo guarda e gli dice: bene, si spogli.
Gastone gli fa notare che il bubbone è sulla fronte ed è lì che il professore esplode e con una furia inimmaginabile urla che lui è il più grande medico al mondo e non può sopportare simili atteggiamenti dei pazienti.
A quel punto il malcapitato Gastone, stranito e nervoso va verso lo spogliatoio dove vede un altro uomo nudo che attende di essere visitato.
Con la voglia di sfogarsi Gastone spiega la strana situazione dicendo che non capiva proprio perché doveva spogliarsi se il bubbone da curare era in fronte.
E l’altro: e io che devo dire, io so’ venuto a porta’ un telegramma !!!
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Dopo una breve conversazione il medico dice alla signorina che ha di fronte di spogliarsi.
- Non posso dottore, mi vergogno.
- Signorina quando visito sono un dottore, non un uomo.
- Può almeno girarsi dall’altra parte, dottore?
- Va bene, ma si ricordi che un medico è un essere asessuato! Si è spogliata?
- Non ce la faccio, può spegnere la luce?
- L’ho spenta, ma lei è davvero esagerata!
- Ho fatto, dottore, dove metto i vestiti?
- Li metta lì sulla sedia, vicino ai miei!!!
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Un ottantenne si reca dal medico per il controllo annuale.
- Dottore mi sento in forma smagliante; ho sposato una ragazza di venti anni e tra poco sarò padre. Che ne pensa?
- Le racconto questa storia. Anni fa un cacciatore incallito uscì di casa per una battuta ma a causa del buio, invece del fucile, prese l’ombrello. Giunto in un bosco si trovò di fronte un orso enorme contro il quale puntò l’ombrello credendolo il fucile; premette il grilletto e sa che cosa successe?
- No, disse l’ottantenne
- L’orso cadde a terra stecchito!
- Non è possibile, disse il vecchio - qualcuno deve aver sparato al posto suo!
- Esattamente quello che le volevo dire!!!
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- Dottore dono dieci giorni che ho la diarrea. Ho provato di tutto, che posso fare?
- Ha provato con il vecchio sistema del limone?
- Sì, ma ogni volta che lo tolgo me ripija!!!
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Un medico somministra ad una donna un potente afrodisiaco per il marito.
Dopo un po’ di tempo le chiede come è andata.
- Appena bevuto l’afrodisiaco mio marito è diventato tutto rosso, sembrava un toro, ha buttato via tutti i piatti e i bicchieri sul tavolo, mi ha rincorso e mi ha strappato i vestiti e poi mi ha sbattuto per più di un’ora!
- Bè, ha funzionato allora?
- Sì però in quel ristorante non ci posso più entrare!!!
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Il medico domanda al paziente ottantenne: le funzioni intestinali e la diuresi al mattino come vanno?
- Sono perfette, sono un vero orologio, ogni mattina alle 7 faccio la pipì, alle 7,30 faccio la cacca, alle 8 mi sveglio!!!
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- Dottore ho un problema serio, ho una eiaculazione molto precoce!
Ed il medico, battendo un pugno sulla scrivania: fregnaaa!!
Ed il paziente con fremito gaudente: Ahaaa!!!
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