L’Accademia Nazionale di San Luca ricorda Paolo Portoghesi, al MAXXI prosegue l’incontenibile umorismo di Jacovitti, al MACRO Alexander Brodsky e Alvin Curran, alla Vaccheria dell’EUR le meraviglie del futurismo internazionale, al museo Andersen l'arte di Danilo Maestosi
“Accademia Nazionale di San Luca ricorda Portoghesi”
In questo luogo di cultura fino al 4 novembre rimarrà allestita la mostra dedicata a Paolo Portoghesi, architetto postmodernista, storico e critico dell’architettura, morto nel maggio di quest’anno a Calcata (nella Valle del Treja), borgo morente, del quale aveva teorizzato e programmato la rifunzionalizzazione.
Il titolo dell’evento è “ Sguardo, parole, fotografie”, curato da Francesco Cellini, Vice Presidente, e Laura Bertolaccini, Vice Segretario aggiunto dell’Accademia.
La mostra, posta sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, rappresenta l’inizio di una profonda riflessione sull’eredità culturale lasciata dal maestro, figura di spicco nel panorama dell’architettura internazionale. Come accademico dal 1966 e Presidente dell’Accademia nel biennio 2013-2014, Portoghesi ha contribuito in modo significativo alla cultura architettonica internazionale. Sono 72 le fotografie di questo ideale percorso di vita e di arte, con ingresso gratuito. Piazza dell’Accademia di san Luca 77. www.accademiasanluca.it
Al MAXXI di via Guido Reni prosegue Jacovittissimevolmente. L'incontenibile arte dell'umorismo. Dal 25 ottobre 2023 al 18 febbraio 2024. A cento anni dalla nascita, in mostra il mondo fantastico, giocoso, scomodo e irriverente di Jacovitti.
Al MACRO di via Nizza FINO AL 18 FEBBRAIO 2024 Barrikadenwetter. Atti visivi dell’insurrezione dell’architetto Alexander Brodsky - "Profondità di campo". FINO AL 17 MARZO 2024 mostra di Alvin Curran - "Hear Alvin Here", nuova opera sonora. Ingresso gratuito per tali esposizioni. www.museomacro.it
DAL Futurismo all’arte virtuale, esposizione alla Vaccheria via Giovanni L’Eltore 35 Roma EUR. Circa 100 opere Da Balla a Calder, da Burri a Dalì, passando per Modigliani, Magritte, Manzoni, Fontana, Klein, Warhol, Niki de Saint Phalle, Liechtenstein, de Chirico, un panorama onirico suggestivo tra installazioni contemporanee di arte immersiva e digitale. La mostra, a cura di Giuliano Gasparotti e Francesco Mazzei, si svolgerà dal 9 settembre 2023 al 14 gennaio 2024 presso La Vaccheria, lo spazio espositivo di Roma Capitale gestito dal Municipio IX Roma Eur, che celebra con l’occasione un anno dalla sua apertura. Le opere esposte provengono da due Collezioni private e sono state raccolte dalla Collezione Rosini Gutman a cura di Gianfranco Rosini ed Elisabetta Cuchetti. Un bell’assaggio dell’arte rivoluzionaria del ‘900. L’esposizione, ad ingresso gratuito, è realizzata dal Municipio IX con il supporto di Roma Capitale. Orari: dal martedì al giovedì ore 9.00-13.00 / venerdì, sabato e domenica ore 9.00-19.00. Chiusa il lunedì
Al museo Andersen “Le Tele di penelope nell’arte di Maestosi”. Si tratta di una partitura a schema libero in cinque movimenti. La mostra di Danilo maestosi è visitabile fino al 29 ottobre al museo Andersen in via Pasquale Stanislao Mancini 20. Ingresso gratuito.
Danilo Maestosi,1944, romano. Giornalista professionista dal 1966 ha lavorato come esperto di archeologia, architettura, spettacolo, ambiente, arte per varie testate: Tempo, Paese Sera, Ansa, e Messaggero, con cui continua a collaborare come critico d'arte. Dipinge da sempre ma ha cominciato ad esporre dal 1999. Dirige dal 2004 la Rivista di Cinema online www.cinemadelsilenzio.it.
Dal 12 al 21 ottobre alla Casa delle Armi al Foro Italico “Insieme sulla stessa strada”, l’esposizione che celebra l’anniversario - novanta anni - del gruppo petrolifero API, Anonima Petroli Italiana, nato nel 1933 ed oggi presente con marchio IP con oltre 4600 distributori sul territorio italiano.
Dal 22 settembre al 26 novembre è allestita nella Casa Museo di Alberto Sordi di via Druso la mostra “Alberto Sordi e il suo Tempo”, promossa dalla Fondazione Museo Alberto Sordi nel ventennale della morte dello straordinario interprete del cinema italiano.
Realizzata in collaborazione con la Fondazione Alberto Sordi per i giovani, l'Archivio Storico Istituto Luce Cinecittà e Rai Teche, con media partner Adn Kronos e Agenzia Fotogramma, la mostra presenta materiali provenienti dall’Archivio Storico della Fondazione Museo Alberto Sordi e da altri 13 archivi fotografici pubblici e privati.
“Alberto Sordi e il suo Tempo”, a cura di Alessandra Maria Sette, ripercorre ed intreccia la carriera professionale di Alberto Sordi con le vicende del nostro Paese, dal 1920 al 2003. Il primo e secondo dopoguerra, il boom economico, gli anni di piombo, il referendum sul divorzio, l’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale, sono solo alcuni degli eventi storici del secolo scorso, in cui importanti conquiste si alternano a forti tensioni sociali.
Alberto Sordi è un uomo del suo tempo e restituisce attraverso i suoi personaggi uno stereotipo universale. Con inimitabile talento coglie vizi e virtù dell’italiano medio regalando indimenticabili interpretazioni, da Oreste Jacovacci, al Prof. Dott. Guido Tersilli, Remo Proietti, Giovanni Vivaldi, Alberto Mariani e moltissimi altri protagonisti di un’Italia della ricostruzione e del cambiamento.
Dal martedì alla domenica dalle ore 16.00 alle ore 20.00 Ingresso gratuito
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