Il libercolo, una sorta di enchiridion dissacrante, leggero ed imbarazzante, oltre ai contenuti originali (malapropismi, deturpatio, racconti atipici, epitaffi stravaganti, aforismi fantasiosi, scioglilingua graffianti etc.) presenta caratteri peculiari come il divieto di lettura dell’opera coram populo, la presenza di uno sproloquio in luogo della classica prefazione, di un indice accompagnato da un pollice nelle pagine iniziali e di una antibiografia nella quarta di copertina.
Con la “geniozia” aumenta il numero delle figure retoriche della nostra lingua ed il neologismo creato per integrare genialità e idiozia ha una paternità certa e riscontrabile: Alberto Alfieri Bordi.
Per esigenze culturali e di capacità intellettiva la lettura è consigliata ai soggetti over 40.
L’opera raccoglie 56 geniozie, tutte estratte dal sito www.comirap.it di cui l’Autore è Direttore Editoriale da oltre venti anni e si può considerare una lettura premorfeica in quanto facilita l’accesso ad un sonno tranquillo ed a sogni piacevoli.
Protagonisti ed interpreti (in ordine di apparizione): un pacco, un petofilo, un malapropista, Vigorino, un barzellettiere, un proverbio, una fake news, Tedo, una cripto poesia, un fallologo, scritte murarie, un museo, un cruciverba, un anagramma, tanti colmi, uomini baffuti, avvisi sacri, un opus incasinatum, 21 faq, mail maschiliste, un ritornello monovocale, una strana parola incrociata, un’ammuìna, un documento storico, uno scioglilingua, i consigli della Scuola Medica Salernitana, la tassa sul sesso maschile, le verità anagrammatiche, curiosità scientifiche, negozi strani, virus indisciplinati, nomi- presagio, il decreto “Brindisi di notte”, la dichiarazione alternativa, la poesia patriottica, l’apologo di M. Agrippa, le offerte del supermercato, i mandala, epitaffi divertenti, una deformatio ed una deturpatio, le carte del mercante in fiera,uno scherzo con i santi, libri dal titolo strambo, il decalogo dell’orinale, un aforisma stuzzicante, dieci dubbi atroci, la pubblicità mortuaria, i mestieri dei VIP, pillole di saggezza, la dietrologia verbale, città buffe e la stitichezza del tirchio…
Geniozia n.1 Autobus che passione! Il pacco
Un racconto tutto d’un fiato tra genialità ed idiozia. Siamo in pieno agosto a Roma e gli autobus sono pieni di turisti e dei residenti, costretti, per lavoro, per scelta o per necessità, a vivere il periodo più caldo dell’anno lontani da mare, montagna ed ogni altra forma di villeggiatura.
Geniozia n. 2 Il mondo del petofilo, l’amante della puzzetta
Unica la sostanza, ossia l’aria puzzolente, tanti i nomi: puzza, puzzetta,trombetta, scoreggia, loffia, vento, bomba, fiato, pernacchia, peto e tante altri ancora,
Geniozia n.3 Il linguaggio perfetto: almeno l’italiano sallo
Distorsioni cacofoniche particolarmente utilizzate da amici e colleghi. Ho deciso, quando muoio, mi faccio cromare. Di fronte a queste cose rimango putrefatto. Purtroppo è nel mio carattere, sodomizzo tutto
Geniozia n.4 La follia letteraria di Vigorino, il giustiziere dalla faccia da bambino
Un personaggio strampalato nato ai tavoli del bar Torquato, a piazzale Clodio, senza nessuna credibilità, raccontato nelle sue impossibili avventure solo per far ridere gli amici del quartiere
Geniozia n. 5 Qualche barzelletta sui medici
Gli incontri tra i camici bianchi ed i pazienti sono da sempre lo scenario preferito di gran parte dei barzellettieri che proprio negli ambulatori o negli studi medici ambientano situazioni rielaborate per risultare esilaranti
Geniozia n. 6. Proverbi e motti distorti
Se son fiori fioriranno se son cachi… - la miglior difesa è l’acciacco – Chi si ferma è un pennuto – Spesso modi di dire ascoltati in casa, in strada o sui luoghi di lavoro, quasi sempre carichi di buon senso, sono stravolti dalle persone
Geniozia n.7. La forza imponderabile delle fake news
Oramai tutti sanno il significato di fake news, ossia delle “notizie false”, “inattendibili”, “prive di fondamento”, specie se diffuse via internet, e che sono un sinonimo di bufala, soprattutto quando appaiono verosimili e ben confezionate per indurre in errore (o in un raggiro) il lettore.
Geniozia n.8 L’ermetismo romano di TEDO
La produzione poetica di Teodoro Proietti in arte TEDO, quintessenza del sintetismo volgare della periferia capitolina. In lui titolo e versi poetici quasi sempre coincidono. Il suo motto: una parola è poca e due sono troppe; il suo canale televisivo preferito è TeleRompo.
Geniozia n.9. le cripto poesie, ossia i versi incomprensibili
Sarà capitato a molti di leggere una poesia che, ad una prima lettura appare incomprensibile
Geniozia n.10 Lezione di fallologia
Domande, risposte e curiosità tra scienza e leggenda intorno al macrocosmo del pene
Geniozia n. 11: dizionario a doppio senso
Rappresenta uno dei tanti documenti a matrice sconosciuta che circolano in lungo e largo negli uffici dell’amministrazione pubblica Abbattere: classica risposta di una prostituta ...
Geniozia n.12. Le scritte sulle mura delle città
Piccole, grandi, a caratteri cubitali, nere come il carbone o colorate, oppure bianche come la calce; non puoi ignorarle, perché fanno parte dell’anima popolare delle nostre città. Imbrattano, offendono, divertono, incuriosiscono e quasi tutte ci fanno riflettere: su un amore, sul senso della vita, sul sesso, sui giovani e su tanto altro ancora.
Geniozoia n.13 Si trova a Reykjavík il Museo fallologico, dedicato all'organo sessuale maschile
Fondato nel 1974 da Sigurdur Hjartarson, professore di storia in pensione, il museo raccoglie apparati genitali maschili, disseccati o conservati in formaldeide.
Geniozia n.14: come scoprire di vivere realmente nell’anno 2012
Hai la certezza di vivere realmente nell’anno 2012 quando: vai nel panico se esci da casa senza il cellulare e torni indietro a riprenderlo, ti alzi la mattina e la prima cosa che fai è accendere ...
Geniozia n.15 Le definizioni più acute estratte dal mondo dei cruciverba
Un gruppo di definizioni particolarmente geniali in quanto nascondono risposte che presuppongono un ragionamento contorto o impostato sul doppio senso delle parole utilizzate.
Geniozia n. 16 Mi sto anagrammando tutto !
Verità incontestabili e considerazioni assiomatiche, ponderate grammo per grammo
Geniozia n.17. I meravigliosi doppi sensi delle risposte a “Qual è il colmo …”
Il punto più alto, il grado massimo per un soggetto o per una situazione, questo è il colmo. Da sempre gli interrogativi sui “colmi” riportano definizioni concise, intrise di assurdo, ancorate ai doppi significati di un termine, legate a professioni e status, che non possono che farci sorridere
Geniozia n. 18. Baffo ergo sum
In ogni tempo, periodo romano antico escluso, grandi personaggi della politica, dell’arte, delle scienze e dello sport, sono ricordati visivamente per la presenza caratterizzante dei baffi nel loro viso. Dalì, Einstein, Stalin, Artusi, Bordi, Bernini, Mercury, tanto per citarne qualcuno.
Geniozia n.19. Avvisi sacri
Anche in parrocchia i comunicati qualche volta lasciano perplessi
Geniozia n.20 Opus incasinatum dal mondo della radio. OM Onde Mediocri 911
Questa volta le freddure arrivano dal mondo della radio che riesce a veicolare battute storiche oppure recenti, non sempre esilaranti, ma comunque simpatiche e sempre utili per dare un sorriso ...
Ecco la Geniozia n.21. Contiene infatti 21 Faq senza risposta
Se Garibaldi è partito da Quarto, chi erano i tre partiti prima di lui? Le tende da sole... soffrono di solitudine? Se offendi un parmigiano reggiano, ti trovi una grana? Nelle riunioni di gabinetto ...
Geniozia n. 22. Predomina l’idiozia o la genialità in queste battute che lasciano di stucco?
Molte tra le freddure raccolte richiamano personaggi del mondo dello spettacolo (Carmen Russo, Giovannotti) e della storia (Garibaldi, Massimo D’Azeglio) Se la cicala cicaleggia perchè ...
Geniozia n. 23 Brevissimo corso maschilista su come si inviano i messaggi e-mail
Girano senza sosta elaborazioni provenienti da fonti sconosciute, si diffondono e ricreano l'amletico dilemma: genialità o idiozia? Il corso riguarda anche le modalità di selezione ...
Geniozia n. 24. La variante monovocale al ritornello scherzoso sul ferimento di Garibaldi
"Garabalda fa farata, fa farata, a ana gamba, Garabalda ca camanda, ca camanda a sa saldà” 29 agosto 1862, in uno scontro a fuoco sull’Aspromonte con le truppe italiane del generale ...
Geniozia n.25 Le parole (in)crociate
Le soluzioni che nessun enigmista si sognerebbe mai di dare nell'affrontare un cruciverba. La malattia che colpisce l’albero di natale ? Il Diabete.
Geniozia n.26 La vera storia del "Facite ammuìna", falso storico in ambito marinaresco
In dialetto napoletano la frase vuol dire "fate confusione". L' espressione viene spesso ricondotta a un presunto comando contenuto su un inesistente "Regolamento da impiegare a bordo dei legni ...
Geniozia n.27 La storia del documento prezioso riguardante "il restauratore ecclesiastico"
Da decenni gira, in vari ambiti, soprattutto quelli frequentati da nullafacenti e fancazzisti, un documento, anzi due, riguardanti la nota spese, dettagliata e molto "particolare", ...
Geniozia n.28 Andavo a Crotone cogliendo cotone, tornavo correndo cotone cogliendo.
Divertirsi con gli scioglilingua ossia pronunciare velocemente quelle frasi create appositamente per metterci in difficoltà grazie alla ripetizione di lettere e sillabe oppure ad assonanze fuorvianti. ...
Geniozia n.29 Consigli della Scuola Medica Salernitana..in tema di alimentazione.....e defecatio....
Un insegnamento valido in ogni tempo ed in ogni angolo di mondo: per essere in buona salute occorrono tre comportamenti fondamentali: l' anima lieta, la dolce requie e la sobria dieta
Geniozia n. 30 Torna in vigore la tassa sul sesso maschile? Ritrovato un documento del Ministero delle Finanze
Un altro documento, di assoluto valore scientifico, individua il cambiamento del volto della donna prima e dopo il matrimonio Il modulario della Direzione generale delle tasse ...
Geniozia n. 31 Le verità contenute negli anagrammi
Nel cognome anagrammato dei politici si può leggere il loro destino o la loro personalità? Qualcuno è convinto di sì....... Cos'è un anagramma? ANA nella lingua ...
Geniozia n. 32 Lo sapevate che...
Molte sono le curiosità scientifiche di cui non siamo a conoscenza, nonostante le tante pubblicazioni e le numerose trasmissioni televisive
Geniozia n. 33 I negozi dai nomi strani o divertenti
Ce ne sono tanti, in tutta Italia ed alcuni sono particolarmente originali: Mondo Pane, Alimentare Watson, Scarpe diem, Scarpantibus, il marchese del Grill, BagnAcciuga, Bar Condicio, Gugliel Motel, ...
Geniozia n.34 Il Coronarido...battute a manetta sul virus della pandemia
Da quando il Governo ha disposto il divieto di uscire da casa se non per particolari situazioni indicate nel decreto del Presidente del Consiglio, si è scatenata una autentica tempesta di video, ...
Geniozia n.35 Nome e cognome sono già un programma...da ridere
"Nomen - omen", dicevano i latini, "un nome - un destino", ma qui i personaggi, per lo più stranieri, con il nome e cognome sono la sintesi aberrante e manipolata del loro mestiere, della loro attività, ...
Geniozia n.36 Il Decreto "Brindisi di notte"
Intorno ai decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) emanati nel periodo del COVID, si è scatenata una fiorente e variegata allegoria dei solito buontemponi, di cui riportiamo qualche esempio.
Geniozia n.37 La dichiarazione alternativa
Parole ed approccio di altri tempi per un innamorato timido che scrive una lettera di vera passione alla donna amata, ma che svela la sua vera natura ad una attenta lettura alternata delle righe ...
Geniozia n.38, tra genialità ed idiozia. L'Italia s'è desta (di Anonimo)
Una poesia in rima che denuncia in modo pesante la situazione complessiva del nostro Paese, governato, a detta dell'anonimo compilatore, da politici senza attributi. Insomma una pasquinata aggiornata ...
Geniozia n.39 Il Capo...ricordando l'apologo di Menenio Agrippa
Il discorso del console fu pronunciato nel 494 a.C. ai plebei in rivolta che, per protesta, avevano abbandonato la città e occupato il Monte Sacro per ottenere la parificazione dei diritti ...
Geniozia n.40 Strano mondo il supermercato
La clientela che frequenta i negozi che vendono generi alimentari o prodotti per la casa spesso si rivolge ai commessi chiedendo cose strane...spesso frutto di una storpiatura di parole corrette ...
Geniozia n.41 I Mandala per adulti
Si tratta di strane pubblicazioni da colorare, consigliate per chi è arrabbiato
Geniozia n. 42 Gli epitaffi che ci fanno riflettere...e sorridere
Gli epitaffi sono le iscrizioni che si trovano sopra il sepolcro con lo scopo di ricordare ed onorare il defunto. Anche la morte e le scritte tombali spesso offrono però lo spunto per un sorriso...
Geniozia n. 43 A scuola di Malapropismo col sorriso sulle labbra
Una tecnica antica per divertire e divertirsi, deformando parole di uso quotidiano: apro una parente, sono operato di lavoro, mia moglie mi tappa le ali, ho un patè d'animo, ho bevuto tre fischi...
Geniozia n.44 La deturpatio latinitatis: citazioni della civiltà dell’antica Roma storpiate ad arte per descrivere la barbarie che ci circonda. Di Aulo Sisto Bordonio
Motti latini artatamente modificati ad uso e consumo della nostra (in)civiltà contemporanea
Geniozia n.45. Lo strano viaggio del mercante in fiera
Racconto visionario ed estemporaneo in cui è descritto un viaggio insolito, che parte da un circo ed arriva alla poesia; la peculiarità sta nel fatto che sono citate tutte e quaranta le figure delle carte del gioco Mercante in fiera
Geniozia n.46. Scherza coi fanti ma lascia stare i santi
Dio, Gesù, Adamo ed Eva, i Santi, il Papa, Noè, Mosè e tutti i personaggi biblici: nessuno viene risparmiato dall’ironia e dal sarcasmo della letteratura di genere, capace di far sorridere senza essere dissacrante
Geniozian. 47. Titoli di libri intriganti, stravaganti, inquietanti e destabilizzanti…non adatti alle giovani marmotte
Il titolo di una pubblicazione è la sintesi e la quintessenza di quanto stiamo per leggere. Eppure, nella storia della titolistica libraria, non sono rari i casi di stranezza, incongruenza o addirittura depistaggio rispetto alla sostanza degli scritti. In alcuni casi siamo di fronte alla follia…
Geniozia n.48. Il decalogo redatto dalla voce dell’orinale
I bagni pubblici spesso sono inutilizzabili o resi fetidi a causa degli sporcaccioni che non conoscono il “teorema della tavoletta W”
Geniozia n.49. I campioni dell’aforisma stuzzicante
Cos’è un aforisma (dal greco”definizione”) ? Si tratta di una frase concettuale, una massima, una considerazione o una definizione che, in modo lapidario e sintetico, suscita nel lettore un sorriso, una riflessione, un approfondimento, un consenso ed altro ancora.
Geniozia n.50 . I dieci dubbi atroci
Una decina di interrogativi che quest’anno ci assillano in modo morboso e che esigono una risposta tempestiva ed esaustiva altrimenti il futuro ci apparirà sempre più oscuro e pericoloso…
Geniozia n.51. Pubblicità mortuaria: l’ umor nero funziona
Da qualche tempo sui cartelli pubblicitari di Roma e di altre città compaiono slogan legati alla promozione di un servizio funerario
Geniozia n.52. Personaggi dello spettacolo: i mestieri svolti prima della notorietà
Attori, artisti e cantanti si nasce o si diventa? Qualunque sia la risposta c’è sempre un “prima”, ossia una vita di studi e di esperienze precedenti alla stagione della notorietà. E scovando in tale ambito si scoprono tante curiosità interessanti…
Geniozia n.53. Pillole di saggezza sul legame tra uomo e donna
Da sempre l’elite intellettuale stila adagi ed aforismi sulla vita coniugale ma anche in strada e nei bar non mancano racconti popolari e verità intriganti sui comportamenti nell’alcova familiare
Geniozia n.54 Dietrologia delle parole: il significato nascosto dei termini di uso comune
Prendiamo ad esempio la parola “espresso”: ci fa pensare ad un treno ed al caffè; mettendo insieme le due connotazioni ne deriva che si tratta di “un treno veloce alimentato con del caffè preparato al momento”
Genio zia n.55. Città e paesi dai nomi buffi
Belsedere, Godo e Sesso, ma anche Casa del diavolo, Pocapaglia, Purgatorio e Femminamorta, l’elenco è lungo e stimolante, per non parlare poi del nome degli abitanti…
Geniozia n.56 La stitichezza del tirchio…lo dice pure Freud
Avaro, etimologicamente, che mira ad avere; tirchio, etimologicamente che mira a tenere; spilorcio, etimologicamente che non butta nemmeno un pilorcio, ossia un avanzo di lavorazione (originariamente dei pellicciai)