Prima di campionato con grande caldo e tanti pareggi: esordio negativo per il Napoli che perde a Verona in modo netto. Autorevole la vittoria esterna dell’Atalanta a Lecce
Nel calcio d’agosto, con un caldo asfissiante e con il mercato ancora aperto e le squadre in cerca della quadratura in termini di gioco e rendimento, tutto è ancora possibile, anche perché siamo in una fase preparatoria e la condizione non è uguale per tutti. La prima giornata, dominata dal segno X, vede quattro squadre al comando , ma quello che balza agli occhi è l’autorevolezza con la quale l’Atalanta, campionessa di Europa League, si sia sbarazzata (0 – 4) di un avversario ostico come il Lecce, particolarmente feroce tra le mura amiche. Non meraviglia il chiaro successo della Juventus, 3 a 0, contro il Como, come pure il 3 a 1 rifilato dalla Lazio allo stadio Olimpico in rimonta contro il neopromosso Venezia. La vera sorpresa è stata invece il Verona, capace di battere 3 a 0 il Napoli di un Conte ancora frastornato. Nel mare dei pareggi spiccano quelli delle milanesi, con il medesimo punteggio di 2 a 2, ma raggiunto al 95 dal Milan casalingo contro un buon Torino, e quello, allo stesso minuto, ottenuto dal Genoa contro i campioni in carica dell’Inter. Reti bianche tra Cagliari e Roma e tra Empoli e Monza, tutte squadre alla ricerca del miglior assetto. Bologna Udinese finisce 1 a 1, proprio come Parma e Fiorentina.
Tra i personaggi sugli scudi ci sono gli autori delle doppiette Retegui e Brescianini per l’Atalanta, due neo acquisti,Thuram dell’Inter e Masquera del Verona, ma hanno brillato anche Castellanos della Lazio, Morata del Milan e Dybala della Roma, non convinto di lasciare la capitale in virtù di una offerta faraonica. Le reti totali della prima giornate sono 26, 11 i gol esterni e 15 quelli interni.