Valutazioni estemporanee, ovviamente soggettive, espresse, nelle chiacchiere di spiaggia, dai componenti del supergruppo degli Amici di Lavinio.
I ristoranti storici di Lavinio hanno sicuramente ripreso vitalità ma indubbiamente faticano a tenere il passo con la new wave gastronomica approdata in tempi più recenti al lido di Enea. I Fratelloni (voto 7) hanno optato per un rilancio all'insegna della ricercatezza, sia nelle pietanze che nella location, ed ora è piuttosto tangibile il salto di qualità. Boccione (voto 6,5), il ristorante attaccato al gommista, era famoso per una buona cucina tradizionale. Oggi propone anche la pizza a prezzi invitanti. Qualcosa si muove ed il locale propone comunque una cucina affidabile di impronta familiare. Sempre vincente invece la formula della Bottega del Buongustaio (voto 7-): la scelta dei piatti si conta sulle dita di una mano ma le fettuccine allo scoglio sono un must ed Alessandro nella sua micro cucina se la cava bene anche con i secondi. Frequentatissima è la Terrazza (voto 6.5), grazie alla bella vista sul mare e nonostante il rigido cerimoniale comportamentale imposto dal gestore, pignolo e ben organizzato grazie alla lavagna che indica le disponibilità delle portate in tempo reale. La cucina sforna pietanze varie e sfiziose. Alla Divina Commedia (voto 6,5) la location non è da rivista patinata ma a sfornare le pizze c'è un campione del mondo, pluridecorato in tutte le competizioni e vanto del locale. I Simpson (voto 6-) sono la pizzeria storica di Lavinio, apprezzatissima per le bruschette alle salse e la pizza Virgola (mezza margherita e mezzo calzone). Sempre molto frequentata ma la qualità non brilla sempre, e non solo per il settore pizzeria, anche se qualcuno ne esalta carni e funghi. Il Pan-zero-tto (7,5) è un locale in continua crescita che segna anche un ampliamento dell’offerta in ambito pizzeria (ottima) e fritti (cianfrusaglie e panzerotti deliziosi) ma è migliorato anche sul fronte cucina, con piatti di terra e di mare apprezzabili. Cucina familiare che riscuote il consenso della clientela.
Dopo la scomparsa sia dell'effimera trattoria Carmen, di fronte a Carpineti (sostituita da graziosi villini di nuova impostazione) e sia dei minimalisti della raffinatezza, Peppone e Don Camillo, prezzi stracciati a due passi dalla pasticceria Apollo 13, prosegue l'attività delle Ancore (voto 6), oggetto di giudizi sempre contrastanti. Il comun denominatore sembrerebbe una pizzeria di sicuro affidamento, un servizio talvolta lento e la occasionale mancanza di gentilezza del proprietario.
Una ottima carne a Lavinio la trovi all'agriturismo Valle Maggio (voto 7) con bistecche memorabili ed abbacchio superbo. Anche l'antipasto misto, con prodotti a chilometri zero, è sfizioso. Ottimi i primi piatti, con amatriciana da leccarsi i baffi. Servizio veloce e confidenziale al punto giusto. Prezzi onesti. Alla pizzeria La Regina (voto 6+), ex circolo tennis Armonia, in via Dante, vige la formula all you can eat, insomma pizza a volontà, peraltro molto buona, a prezzi decisamente bassi. Ha tavoli all'aperto, serve piatti vegani è adatto per guardare sport. Servizio talvolta ingarbugliato.
Un po' fuori Lavinio, 10 minuti dal centro, in via Pitagora 2 (zona via Cavallo Morto), c'è un ristorante delizioso, la Locanda dell'Orso Rosa (voto 8,5) con pochi tavoli all'aperto ma con aria condizionata efficace durante i caldi estivi. E’ decisamente il miglior ritrovo nel circondario Anzio Lavinio Nettuno per chi vuole gustare carne selezionata e cucinata alla pietra ollare. I controfiletti di fassona e di scottona sono indimenticabili, ma anche il resto delle pietanze risulta di alto profilo, come la competenza di Simone e del suo staff. Anche le semplici bruschette qui sono di un’altra categoria. La Conchiglia ( voto 6-), ristorante sorto sull'omonimo stabilimento, non distante da Tor Caldara, propone cene a due passi dal mare nel segno del pesce. L'atmosfera ci sarebbe pure, l'organizzazione affiora a piccole dosi, il servizio appare lento, la raffinatezza spesso non risulta pervenuta. Sempre più accattivante è l'Abbraccio (voto 7,5), l'anfiteatro che ospita eventi culturali e musicali sempre piacevoli con un affaccio sul mare du rara bellezza; in passato vantava una buona cucina vegetariana a buffet, ora è tangibile un salto di qualità, con atmosfera raffinata e menù di pesce al costo omnicomprensivo di 50 euro. Se preferisci un drink e la buona musica, con ingresso dalle 22, il costo è di 15 euro. La clientela accorre con entusiasmo anche grazie alle doti di intrattenitore di Massimiliano Drapello, apprezzato sia come tenore che come maestro di cerimonie. El Sangria (voto 6,5) in via Ardeatina, quasi di fronte all'ingresso della riserva di Tor Caldara, riconoscibile per i campi di calcetto, dal quale arriva qualche imprecazione, sempre più spesso viene additato come la miglior pizzeria del lido di Enea. Stesso dicasi per i fritti. Tanta gente, attratta viene gestita al meglio dal servizio gentile e ben organizzato.
Da “ Tu vuoi fa’ l’americano” non ci si annoia davvero, con spettacoli ogni sera, spesso con gruppi dal vivo (voto 6,5). Menù a Base di Pesce, piatti tradizionali della cucina marinara italiana, carni alla griglia, hamburger, pizze, insalatone ed altro. L a pasta dei primi è fatta in casa. C’è anche il Tonnarello allo Scoglio con granella di pistacchio profumata al limone. Menu molto vario anche per il reparto pizza, calzoni e fritti vari. Prezzi contenuti, inclusivi dello spettacolo.
Da Roberto al Follia (voto 5) il 39% della clientela dice di non andare per la modesta qualità delle pietanze e per il servizio scortese e disorganizzato. Per alcuni la pizza invece è discreta come pure la paella. Nel menu figurano anche spaghetti con funghi senza glutine
antipasto di mare, polenta, spaghetti con le vongole, frittura di pesce, e risotto alla crema di scampi.