Il Napoli non brilla ma allunga sulle inseguitrici, Inter e Juve, che pareggiano il derby d’Italia con un pirotecnico 4 a 4. Benissimo Fiorentina, Atalanta e Lazio. Malissimo Verona, Roma e Genoa. Rinviata causa inondazioni la partita tra Bologna e Milan
Tra le squadre che giocano il calcio migliore indichiamo Atalanta, Fiorentina e Lazio, tutte e tre quarte in classifica a 16 punti, insieme all’Udinese. L’Atalanta è uno show contro il Verona che soccombe 6 a 1 alle incursioni del capocannoniere Retegui (10 reti) e compagni; La Fiorentina fa gol a valanga e questa volta a farne le spese e la Roma (5 a 1) che appare frastornata ed imbelle. La Lazio vola sull’entusiasmo di coppa (in Europa è prima con 9 punti in tre partite) è liquida 3 a 0 un Genoa comunque coriaceo. Il napoli vince 1 a 0 e con una certa fatica contro il Lecce ma allunga sulle inseguitrici, Inter e Juventus,che pareggiano il derby d’Italia con un pirotecnico 4 a 4. L’Udinese si conferma sorpresa e vince 2 a 0 con il Cagliari, mantenendo la posizione nei piani alti della classifica. Rinviata, causa inondazioni, la partita tra Bologna e Milan. Parma ed Empoli si dividono la posta. 1 a 1. Anche Monza e Venezia pareggiano, ma 2 a 2, con i ducali ad inseguire i lagunari.
I risultati:
Udinese-Cagliari 2-0
Torino-Como 1-0
Napoli-Lecce 1-0
Atalanta-Verona 6-1
Parma-Empoli 1-1
Lazio-Genoa 3-0
Monza-Venezia 2-2
Inter-Juventus 4-4
Fiorentina-Roma 5-1
La classifica:
Napoli 22
Inter 18
Juventus 17
Fiorentina 16
Udinese 16
Atalanta 16
Lazio 16
Milan 14*
Torino 14
Empoli 11
Roma 10
Verona 9
Bologna 9*
Como 9
Cagliari 9
Monza 8
Parma 8
Genoa 6
Lecce 5
Venezia 5
*una partita in meno
I goleador:
1 Retegui M. 10
2 Thuram M. 7
3 Vlahovic D. 6
4 Pulisic C. 5
5 Cutrone P. 4
5 Lookman A. 4
5 D.Mota 4
5 Kean M. 4
5 Kvaratskhelia K 4
5 Lucca L. 4
Un pensiero al tifoso laziale Vincenzo Paparelli
Era un tragico 28 ottobre di quarantacinque anni fa. Una data che per sempre, per tutti i tifosi laziali, riporterà con la mente a quanto accaduto nel 1979. Quel giorno doveva essere uno come tanti altri in cui si giocava il derby della Capitale, Roma contro Lazio, per una rivalità che avrebbe incendiato il cuore della città in 90 minuti di emozioni forti. Ma quella partita resterà nella storia per un tragico fatto di cronaca, perché prima ancora che il fischio d'inizio risuonasse nell'Olimpico, accadde qualcosa che nessuno avrebbe mai potuto dimenticare. Vincenzo Paparelli, tifoso laziale, pagò con la vita un assurdo atto di violenza.
L’episodio suggellò la vittoria della barbarie e della imbecillità di certa parte della tifoseria che porterà sempre sul petto questa macchia indelebile di inciviltà.