Inseguono il leader tre giocatori delle squadre emergenti nel torneo, Retegui dell’Atalanta, Kean sempre della Viola e Rovella della Lazio, instancabile centrocampista di qualità e quantità
De Gea (Fiorentina) 92
Retegui (Atalanta) 91,9
Kean (Fiorentina) 91,9
Rovella (Lazio) 91,4
N. Tavares (Lazio) 90,7
Lookman (Atalanta) 90,7
Buongiorno (Napoli) 90,5
Leao (Milan) 90
Cambiaso (Juventus) 89,7
Di Marco (Inter) 89,6
Conceicao (Juventus) 88
Orsolini (Bologna) 88
Pedro (Lazio) 87,9
Pasalic (Atalanta) 87,8
Paz (Como) 87,8
NB:I punteggi sono attribuiti dalla redazione sportiva del Comirap.
Nel caso in cui il giocatore non scenda in campo viene attribuito a forfait il punteggio di 6,5
Tifoserie alla 13^ giornata: silenzio di delusione per Milanisti e Juventini dopo uno scialbo 0 a 0; sempre più felici e convinti i tifosi delle magnifiche tre, Atalanta, Fiorentina e Lazio che marciano spedite a suon di gol e di gioco spettacolare; felici purei tifosi partenopei per il primo posto conservato dal Napoli dopo la vittoria di misura sulla Roma; gongolano gli interisti che con la squadra rimaneggiata passeggiano a Verona con un 5 a 0 maturato nel solo primi tempo. Romanisti sempre più disperati anche se Ranieri un assetto funzionale alla difesa lo ha dato. Bolognesi amareggiati per la sconfitta all' Olimpico, tutta maturata nel secondo tempo.
Tifoserie alla 12^ giornata: al settimo cielo i tifosi di Atalanta, Fiorentina e Lazio che, oltre a ricoprire il secondo posto in classifica, praticano, a suon di gol, il miglior gioco del massimo campionato italiano. Gioiscono anche i supporter del Napoli, primo in classifica, anche se Lukaku non appare ancora al meglio. Non euforici ma stabili i tifosi dell’Inter, abituati a primeggiare, che vedono la loro squadra meno dirompente del solito. Disperati i tifosi della Roma che, dopo un avvio di campionato penoso e già al terzo allenatore, vedono in Ranieri, decano della serie A e di tutti i campionati europei, la possibilità di rilancio , anche se sul bilancio “americano” pesa il triennale di 3,5 milioni annuali a De Rossi che non aveva un grande curriculum sulle panchine. Preoccupati i tifosi del Genoa che salutano Gilardino e danno il benvenuto a Veira che con Balotelli non ha avuto mai un buon feeling. Nel calcio tutto è effimero, vedremo la prossima giornata cosa ci riserva…