La S.S. Lazio il 16 dicembre è stata premiata dal Ministro dello Sport con il collare d’oro al merito sportivo, massima onorificenza dello sport italiano
La Fiorentina cede in casa del Bologna; la Juventus pareggia in casa col Venezia; reti bianche per Milan Genoa; la Roma perde a Como ed è a +2 sulla zona retrocessione
Fa sensazione la roboante sconfitta della Lazio in casa con l’Inter (0 – 6) ma quelli che si intendono di calcio non possono non aver notato come il rigore concesso alla squadra di Inzaghi fosse da annullare. Infatti l’arbitro, nell’azione incriminata, aveva annullato il gol ai nerazzurri fischiando un fuorigioco che aveva preceduto il successivo tocco di mano del difensore biancoceleste. Quello l’episodio che ha cambiato l’inerzia della partita che fino al 40° minuto era stata ad appannaggio della solita bella Lazio. Dopo il rigore abbiamo assistito al crollo emotivo, tattico ed agonistico dei capitolini di Baroni, privi dei tre centrali di difesa titolari. Detto della gagliarda Inter del secondo tempo, va sottolineata la forza dell’Atalanta, corsara anche a Cagliari (0 – 1) anche grazie a strepitose parate del portiere Carnesecchi, capace di resistere agli attacchi finali degli isolani. Bene anche il Napoli che, nonostante lo svantaggio iniziale, è riuscito a ribaltare d’autorità il risultato (finale 1 -3) con trame offensive di grande efficacia. In fase ascendente il Bologna, che ha avuto la meglio (1 a 0) sulla forte Fiorentina che dimostra ancora una volta di essere compagine tosta e ben organizzata. Nelle retrovie della classifica stentano in casa sia la Juventus che il Milan. I bianconeri acciuffano il pari con il Venezia ( 2 a 2) nei minuti di recupero, mentre i rossoneri non vanno oltre un noioso 0 a 0 con un Genoa grintoso. Nei piani bassi della classifica resta imbrigliata la Roma, che dopo un promettente avvio, subisce l’arrembaggio del Como che finisce per vincere la partita (2 a 0) sui giallorossi di Ranieri. Rinasce il Verona che va a vincere in terra emiliana (3 a 2) contro il Parma, sempre più altalenante ed indecifrabile. Il Lecce torna alla vittoria con un faticoso 2 a 1 sul Monza di Nesta, ancora ultimo in classifica. A sorpresa il Torino va a vincere di misura (0 – 1) in casa dell’Empoli , grazie al gol più incredibile della giornata segnato dal britannico Che Adams da centrocampo, che ha impallinato il portiere avversario, troppo avanzato rispetto alla linea di porta.
Risultati
Empoli Torino 0 - 1
Cagliari Atalanta 0 -1
Udinese Napoli 1 - 3
Bologna Fiorentina 1 - 0
Parma Verona 2 - 3
Como Roma 2 - 0
Milan Genoa 0 - 0
Juventus Venezia 2 - 2
Lecce Monza 2 - 1
Lazio Inter 0 – 6
Classifica (PUNTI E PARTITE GIOCATE)
Atalanta 37 16
Napoli 35 16
Inter 34 15
Fiorentina 31 15
Lazio 31 16
Juventus 28 16
Bologna 25 15
Milan 23 15
Udinese 20 16
Empoli 19 16
Torino 19 16
Roma 16 16
Genoa 16 16
Lecce 16 16
Parma 15 16
Como 15 16
Hellas Verona 15 16
Cagliari 14 16
Monza 10 16
Venezia 10 16
IL COLLARE D’ORO AL MERITO SPORTIVO PER LA S.S. LAZIO
La celebrazione di un anno indimenticabile segnato dalla migliore Olimpiade della storia dell’Italia Team e da tanti altri successi che hanno portato il Tricolore a sventolare nel mondo. Lunedì 16 dicembre la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica ‘Ennio Morricone’ di Roma ha ospitato la cerimonia di consegna dei Collari d’Oro al Merito Sportivo. I protagonisti dello strepitoso 2024 azzurro sono stati insigniti della massima onorificenza dello sport italiano nell’evento che è stato trasmesso anche quest’anno in diretta su Rai 2.
Le medaglie d’oro dei Giochi Olimpici e Paralimpici di Parigi 2024, i campioni del mondo, i grandi tecnici, le società sportive e le personalità che si sono distinte nel corso dell’anno: tutti attesi per una giornata unica che è stata una vera e propria festa dello sport.
Sul palco il Presidente del CONI, Giovanni Malagò, il Presidente del Comitato Italiano Paralimpico, Luca Pancalli, con la partecipazione del Segretario Generale, Carlo Mornati, del Segretario Generale del Comitato Italiano Paralimpico, Juri Stara, dei Presidenti federali, di tecnici e dirigenti del movimento.
Tra le personalità premiate i Presidenti federali Paolo Azzi (scherma), Paolo Barelli (nuoto), Giovanni Copioli (motociclistica), Andrea Gios (sport del ghiaccio), Donato Milano (federkombat), Flavio Roda (sport invernali), Angelo Sticchi Damiani (ACI), l’ex Presidente della Confederazione Europea di scherma, Giorgio Scarso, il Sindaco di Cortina, Gianluca Lorenzi, e otto società: Società Canottieri Vittorino da Feltre, Tiro a Segno Nazionale Sezione di Savona, Sci CluPonte di Legno, Triestina della Vela A.S.D., Società Bocciofila La Combattente, Empoli Football Club S.p.A., S.S. Lazio S.p.A. e S.I.R. La Farnesina.
A ricevere il collare d’oro per la società sportiva Lazio, il Presidente della prima squadra della capitale, senatore Claudio Lotito.