Fino al 19 maggio mostra di acquarelli ed incisioni dell’artista romano in un viaggio tra simbologia e segni di alfabeti scomparsi. Di Massimo Geria
Quella di Ivano Tomat è arte 'contemporanea' in parte ispirata dalle parole (verità accreditate) delle pagine dei giornali mescolate in una alchimia di colori; il tutto arricchito dalla ricerca del particolare. Dai viaggi fotografici ‘esotici’, sua originaria passione, l’artista trae parte della sua esperienza. Emerge l'influenza dell'arte africana. Nel 2011 partecipa alla collettiva 'EuropAfrica' presso la Galleria Spaziottagoni, una mostra realizzata nelll'idea di un gemellaggio virtuale tra il Giorno della Memoria (27 gennaio) e la Giornata Mondiale dell’Africa (25 maggio). Nella circostanza, 50 artisti hanno offerto il loro libero contributo alla trattazione di tematiche sul razzismo che accomunano le due ricorrenze.
Per gli appassionati di tutte le forme di arte (o semplici curiosi) l’appuntamento con Ivano Tomat è fino al 19 maggio nei locali del Club Machiavelli (via Machiavelli, 49 a Roma - quartiere Esquilino) dove sarà possibile ammirare ed acquistare acquarelli ed incisioni dell’artista romano.
Ivano Tomat si diploma nel 1978 presso l’Istituto Statale d’Arte per l’Arredo ed il decoro della Chiesa – Sezione Pittorica a Roma. Nel 1984 frequenta il corso di illustrazione presso l’Istituto Europeo del Design. Nel 1986 costituisce in forma associativa uno studio di pubblicità. Vive e lavora a Roma dove svolge l’attività di pittore ed illustratore collaborando con alcune riviste della capitale. |