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Home Arte cultura e tempo libero Visitare Roma in dieci giorni in compagnia di Marie-Henri Beyle meglio conosciuto come Stendhal (Grenoble 1783 - Parigi 1842) - di Alberto Alfieri Bordi

Visitare Roma in dieci giorni in compagnia di Marie-Henri Beyle meglio conosciuto come Stendhal (Grenoble 1783 - Parigi 1842) - di Alberto Alfieri Bordi

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 Una buona guida per conoscere Roma non deve essere solo precisa e ricca di indicazioni, ma deve essere piacevole nell’esposizione, nei commenti e nei riferimenti. Ed allora ecco una compagnia di sicuro affidamento; si chiama Stendhal, ma il suo nome anagrafico corretto è Marie-Henri Beyle ed è lui che nell’ anno 1817, quasi duecento anni fa, scrive “Le passeggiate romane”.

 Ne è passato di tempo, Roma è cambiata, eppure quanto acume, quanta sapienza in quegli appunti da viaggiatore umile e colto al tempo stesso. Il romanziere francese, dal suo alloggio in via Gregoriana prima e dalla casa ai “Castelli” poi, consiglia la visita alla città eterna nel periodo estivo e confida al lettore di essere rimasto folgorato dal Colosseo di cui  descrive mirabilmente storia e caratteristiche architettoniche. Particolarmente apprezzabile la cura nella esposizione dei dettagli di un monumento o di un’opera d’arte, sempre condita da interessanti varianti sociologiche sul tema, capaci di compiere un volo diacronico con strabiliante leggerezza.  S. Pietro, per l’autore de “Il rosso e il nero” “è la più bella piazza che esista” e la basilica è un capolavoro unico che lo scrittore amava frequentare per ore e ore. Infaticabile nella sua missione di messaggero della cultura della Roma antica e moderna, Stendhal ci accompagna negli ambiti più attraenti della città  e apostrofa il Pantheon  come «il più bel resto dell’antichità romana»; della “casa di tutti gli dei” racconta l’appassionante epopea, mentre della Fontana di Trevi esalta “la gran massa”. Innamorato della città eterna, Stendhal redige l’elenco di dodici palazzi romani da visitare, racconta la storia dei papi di Roma e delle loro famiglie, cura nel dettaglio la biografia di Michelangelo, regala ai lettori una guida che ancora oggi costituisce un prezioso compagno di viaggio tra le innumerevoli bellezze  dell’Urbe. Condivisibile il consiglio di visitare questa città meravigliosa senza fretta, perché con un tour accelerato il piacere dell’approccio con l’arte e con la storia ne risulterebbero gravemente condizionati. Le priorità, secondo lo scrittore de”La certosa di Parma” sono S. Pietro ed il Vaticano, il Colosseo ed il Pantheon, come accennato, ma anche il palazzo del Quirinale, via del Corso, i musei capitolini e quelli vaticani, le gallerie Borghese e Doria. Nella prima scelta anche la chiesa di S. Paolo fuori le mura, la  Piramide Cestia ed il giro delle mura.

  “Noi abbiamo adottato il sistema di andare ogni giorno a vedere i monumenti che meglio ci pareva. Esiste però anche un’altra maniera di vedere Roma, maniera molto più regolare e, soprattutto, più comoda: studiare a fondo ogni quartiere prima di passare ad un altro.

Per visitare Roma in dieci giorni bisogna farsi accompagnare da una guida (uno zecchino al giorno) e comperare al Corso due o tre buone piante della città antica e di quella moderna. Dal direttore dell’albergo di “madama” Giacinta ci si fa poi indicare un servitore di piazza che procuri un calesse e due buoni cavalli. Con questo equipaggiamento sarebbe fisicamente possibile girare tutta la città anche in quattro giorni: ma che piacere se ne ricaverebbe? Sarebbe possibile conservare un solo preciso ricordo? in ogni caso è utile cominciare e finire il giro con le dodici cose principali. Sono quelle di cui più importa conservare una immagine.

 

Prima Giornata

San Pietro

Il Vaticano

Colosseo

Pantheon

Palazzo di Montecavallo

Corso

Museo Capitolino e Vaticano

Gallerie Borghese e Doria

San Paolo fuori le Mura

Piramide di Cestio

Giro delle Mura

Passeggiata per Roma a piacere.

Se si vuole una risposta, bisogna sempre domandare le strade e i monumenti con i loro nomi italiani.

 

Seconda Giornata

Ponte Milvio

Monumenti sulla Via Flaminia

Porta del Popolo

Piazza del Popolo

Chiesa di Santa Maria del Popolo

Via del Corso

Chiesa di Santa Maria di Monte Santo

Chiesa di Santa Maria dei Miracoli

Chiesa di Gesù e Maria

Chiesa di San Giacomo degli Incurabili

Chiesa di San Carlo

Palazzo Ruspoli

Chiesa di San Lorenzo in Lucina

Chiesa di San Silvestro in Capite

Palazzo Chigi

Piazza Colonna

Montecitorio

Curia Innocenziana

Casa e Chiesa dei Padri della Missione

Tempio di Antonino

Chiesa di Sant’ignazio

Palazzo Sciarra

Chiesa di San Marcello

Chiesa di Santa Maria in Via Lata

Palazzo Doria

Palazzo Venezia

Palazzo Torlonia

Chiesa di Gesù

Chiesa di Santa Maria d’Ara Coeli

Il Monte Capitolino

Campidoglio Moderno

Palazzo Senatorio

Museo Capitolino

Palazzo dei Conservatori

Protomoteca

La Galleria dei Quadri del Campidoglio.

 

Terza Giornata

Foro Romano

Tempio di Giove Tonante

Tempio della Fortuna

Tempio della Concordia

Arco di Settimio Severo

Carcere Mamertino e Tulliano

Chiesa di San Luca

Basilica Emilia

Colonna di Phocas

Graecostasis

La Curia

Chiesa di San Teodoro

I Rostri

Tempio di Antonino e Faustina

Tempio di Romolo e Remo

Basilica di Costantino o Tempio della Pace

Chiesa di Santa Francesca Romana

Arco di Tito

Tempio di Venere e Roma

Palatino

Palazzo dei Cesari

Giardini Farnese

Villa Palatina o Mills

Arco di Costantino

Colosseo

Chiesa di San Clemente

Chiesa di Santo Stefano Rotondo

Chiesa di Santa Maria in Dominica

Chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo

Piazza San Giovanni in Laterano

Chiesa di San Giovanni in Fonte

Basilica di San Giovanni in Laterano

La Scala Santa

Porta San Giovanni

Basilica di Santa Croce in Gerusalemme

Giardini Variani

Anfiteatro Castrense

Preteso Tempio di Minerva Medica

I Trofei di Mario

Chiesa di Santa Bibiana

Chiesa di Santeusebio

Porta San Lorenzo

Basilica di San Lorenzo

Arco di Gallieno

Basilica di Santa Maria Maggiore.

 

Quarta Giornata

Chiesa di Santa Prassede

Chiesa di San Martino

Le Sette Sale

Chiesa di San Pietro in Vincoli e il Mosè

Terme di Tito

Chiesa di Santa Prudenziana Chiesa di San Paolo

Primo Eremita

Chiesa di San Vitale

Chiesa di San Dionisio

Chiesa di San Carlo Alle Quattro Fontane

Chiesa di Sant'Andrea

Chiesa di San Bernardo

Fontana Dell’acqua Felice

Terme di Diocleziano

Chiesa di Santa Maria degli Angeli

Chiesa di Santa Maria della Vittoria

Porta Pia

Chiesa di Sant'Agnese

Chiesa di Santa Costanza

Monte Sacro

Porta Salaria

Giardini di Sallustio

Villa Ludovisi

Chiesa di San Nicola Da Tolentino

Piazza Barberini

Chiesa dei Cappuccini

Palazzo Barberini

Obelisco di Trinità dei Monti

Villa Medici

Villa Borghese

Muro Torto

Studio di Schnetz (Via del Babuino)

Studio di Canova

Studio di Thorwaldsen (Piazza Barberini)

Studio di Tadolini

Studio di Marezini

Studio Camuccini e Agricola.

 

Quinta Giornata

Via del Babuino

Piazza di Spagna

Chiesa della Trinità

Chiesa di Sant'Andrea delle Fratte

Fontana di Trevi

Piazza di Montecavallo

Palazzo Pontificio

Palazzo della Consulta

Palazzo Rospigliosi

Chiesa di San Silvestro

Chiesa dei Ss. Domenico e Sisto

Foro Traiano

Chiesa di Santa Maria di Loreto

Palazzo Colonna

Chiesa dei Ss. Apostoli

Chiesa di San Marco

Tomba di Caio Publicio Bibulo

Foro Palladio

Foro di Nerva

Tempio di Nerva

Via Ripetta

Mausoleo D’augusto

Palazzo Borghese

Piazza di Campo Marzio

Chiesa di Santa Maria Maddalena

Chiesa degli Orfanelli

Piazza della Rotonda

Pantheon.

 

Sesta Giornata

Piazza della Minerva

Chiesa di Santa Maria Sopra Minerva

Archiginnasio della Sapienza

Palazzo Madama

Palazzo Giustiniani

Chiesa di San Luigi dei Francesi

Chiesa di Sant'Agostino

Chiesa di Sant’Antonio dei Portoghesi

Chiesa di Sant’Apollinare

Collegio Romano

Chiesa di San Salvatore in Lauro

Chiesa di Santa Maria in Vallicella

Chiesa di Santa Maria della Pace

Chiesa di Santa Maria Dell’anima

Piazza Navona

Chiesa di Sant’Agnese

Palazzo Braschi

Chiesa di San Pantaleo

Palazzo Massimo

Chiesa di Sant'Andrea della Valle

Palazzo Mattei

Palazzo Costaguti

Chiesa di Santa Maria in Campitelli

Portico d’ottavia

Teatro di Marcello

Chiesa di San Nicola in Carcere

Arco di Giano Quadrifronte

Chiesa di San Giorgio in Velabro

Arco Quadrato di Settimio Severo

Cloaca Massima

Circo Massimo

Chiesa di San Gregorio

Terme di Caracalla

Chiesa dei Ss. Nereo e Achilleo

Bosco della Ninfa Egeria

Tomba degli Scipioni

Arco di Druso

Porta Appiana o di San Sebastiano

Tempio di Romolo Figlio di Massenzio

Circo di Romolo

Tomba di Cecilia Metella

Tempio di Bacco

Il Ninfeo comunemente detto d'Egeria

Tempio Volgarmente Chiamato del Dio Ridicolo

Basilica di San Paolo

Chiesa di San Paolo alle Tre Fontane

Porta San Paolo

Piramide di Caio CesìIo

Monte Testaccio

Chiesa di San Saba

Chiesa di Santa Prisca

Il Navaglia

Ponte Sublicio

L’aventino

Chiesa di Santa Maria in Cosmedin

Tempio di Vesta

Tempio della Fortuna Virile

Casa dei Rienzo

Ponte Rotto o Palatino.

 

Settima Giornata

Ponte Fabricio o dei Quattro Capi

Isola Tiberina

Chiesa di San Bartolomeo

Ponte Graziano

Chiesa di Santa Cecilia

Porto di Ripa Grande

Ospizio di San Michele

Porta Portese

Chiesa di San Francesco

Chiesa di Santa Maria in Trastevere

Chiesa di San Grisogono

Chiesa di Santa Maria della Scala

Il Gianicolo

Chiesa di San Pietro in Montorio

Fontana Paolina

Porta San Pancrazio

Chiesa di San Pancrazio

Villa Doria Pamphili

Palazzo Corsini

Farnesina e Affreschi di Raffaello

Chiesa di Santonofrio e busto del Tasso nella adiacente Biblioteca

Porta Santo Spirito

Ponte Sisto.

 

Ottava Giornata

Fontana di Ponte Sisto

Chiesa della Trinità dei Pellegrini

Chiesa di San Carlo Ai Carinari

Palazzo della Cancelleria

Chiesa di San Lorenzo in Damaso

Palazzo Farnese

Palazzo Spada

Palazzo Falconieri

Chiesa di San Giovanni dei Fiorentini

Ponte Vaticano.

Cancellare a mano a mano i nomi dei monumenti già veduti.

 

Nona Giornata

Ponte Elio o Santangelo

Mausoleo di Adriano

Ospedale di Santo Spirito

Piazza San Pietro

Obelisco del Vaticano

Basilica di San Pietro

Facciata della Basilica

Interno della Basilica

La Confessione di San Pietro

L’altare Maggiore

La Cupola

La Tribuna

La parte meridionale della Basilica

La Crociera Meridionale

Cappella Clementina

Il Lato Meridionale

Cappella del Coro

Cappella della Presentazione

Cappella del Fonte Battesimale

Cappella della Pietà

Cappella di San Sebastiano

Cappella del Santissimo Sacramento

Cappella della Vergine

Crociera Settentrionale

Sotterraneo

Sacrista

Piani Superiori

Palazzo del Vaticano

Cappella Sistina

Cappella Paolina

Logge di Raffaello

Appartamento Borgia

Corridoi delle Iscrizioni

Biblioteca Vaticana

Museo Chiaramonti

Museo Egiziano

Museo Pio-Clementino

Stanze di Raffaello

I ventidue arazzi eseguiti ad Arras su cartoni di Raffaello

Quadreria Vaticana

Giardini

Monte Mario e Villa Mellini veduta superba. da qui lo Sickler ha ripreso la sua veduta panoramica di roma, opera utilissima.

 

Decima Giornata

Strada Da Roma A Tivoli

Lago della Solfatara

Tomba del Plauti

Villa Adriana

Villa di Tivoli

Tempio di Vesta

Grotta di Nettuno

Grotta delle Sirene

Cascate di Tivoli

Villa di Mecenate

Villa d'Este

Palestrina

Frascati

Grottaferrata e gli affreschi del Domenichino

Marino

Castel Gandolfo

Albano

Ariccia.

 

“Si può anche raddoppiare il tempo e vedere Roma in venti giorni.La luce che rischiara i monumenti romani è molto differente da quella a cui siamo abituati a Parigi; da ciò una quantità di effetti e una atmosfera generale impossibile a rendersi in parole.Soprattutto all’Ave Maria, quando il sole è già tramontato e squillano tutte le campane, Roma ci dona effetti di luce che non ho mai visto a Parigi.Ci diceva oggi il signor Visconti che il Nibby ha fatto un gravissimo errore quando ha voluto cambiare il nome del tempio della Pace al Foro chiamandolo basilica di Costantino.

Non preoccupatevi affatto dei nomi che non siano comprovati dai documenti contemporanei

Famiano Nardini è stato l’unico autore di qualche merito fra quanti hanno scritto di antichità romane. Morì nel 1661, ma il suo libro non fu pubblicato che nel 1666, sotto il titolo di Roma antica. La prima edizione consta di 583 pagine in-quarto, in caratteri piccolissimi; noi abbiamo acquistato la terza, edita nel 1772. Si è creduto di aver fatto molte altre scoperte dopo il Nardini: ma esse son state di moda solo per qualche anno, per poi rivelare la loro inconsistenza”.

 

Per chi vuole acquistare  le "Passeggiate romane" di Stendhal, la pubblicazione è curata da  Ed. LATERZA 1973

 

 

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