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Home Arte cultura e tempo libero TiVu - TiVu: una domanda a Tom Barnaby: chi è rimasto nella contea di Midsomer? Nessuno, ecco spiegato il perché…………….

TiVu - TiVu: una domanda a Tom Barnaby: chi è rimasto nella contea di Midsomer? Nessuno, ecco spiegato il perché…………….

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Gli episodi che vedono protagonista l’'Ispettore Tom Barnaby, “Midsomer Murders” nella titolazione originale, meritano grande considerazione sia per l’accattivante ambientazione e sia per gli intrecci che li animano, con storie incrociate

capaci di inchiodare davanti al piccolo schermo spettatori di ogni età. E poi c’è quella musica di sottofondo, inquietante, intrigante, ma pure affascinante, perfettamente integrata con le torbide vicende consumate nelle umide campagne inglesi. Insomma strameritato il successo di queste storie ambientate prevalentemente in contesti rurali, in villaggi, in magioni, tra giardini, distese erbose,  anfratti e boschi, un po’uggiosi ma terribilmente carichi di fascino british. Grazie al suo successo, la serie è stata venduta ad un certo numero di paesi in tutto il mondo, tra cui l'Australia, il Belgio, il Botswana, il Canada, la Danimarca, la Finlandia, la Francia, la Germania, l'Ungheria, Israele, l'Italia, molte nazioni dell'America Latina, i Paesi Bassi, la Nuova Zelanda, la Norvegia, la Romania, il Sudafrica, la Spagna, la Svezia e gli Stati Uniti. 

Tutte le vicende, come noto, hanno per sfondo la contea di Midsomer, con capoluogo Causton, nella fiction non troppo distante da Londra, ma in realtà inesistente; infatti è solo un sito letterario, immaginato dall'autrice Caroline Graham per ambientare le storie dei suoi romanzi.

La curiosità è d’obbligo: quanti abitanti avrà mai la contea di Midsomer? Non più di Magliano Sabina pensiamo, quindi poco più di quattromila. Quanti sono gli episodi che ruotano intorno alle indagini del simpatico Barnaby? Ecco il dettaglio: Prima stagione 1997-1998: 5; Seconda stagione 1999: 4;Terza stagione 1999-2000:5; gli anni successivi, dal 2001 al 2012 segnano questa sequenza: 5,4,5,6,8,9,8,7,7,8,8,8. Insomma, a conti fatti,  ad oggi siamo  a circa cento episodi. Quanti morti ci sono in ogni episodio? Se va bene ci fermiamo a tre ma non sono mancate delle carneficine da cinque/sei vittime. Senza esagerare, facciamo una media di quattro omicidi a botta, il che, moltiplicato per 100, porta a quattrocento morti, ossia il dieci per cento dell’intera popolazione, peggio di una guerra, peggio di una epidemia devastante, peggio di tre terremoti in sequenza accompagnati da uno tsunami.

 

E poi ci sono gli assassini, per lo meno uno per episodio, quindi un centinaio di criminali, cui vanno aggiunti i collusi, gli indagati, i sospettati ed i tipi strani, nel senso più preoccupante del termine. Fatti due conti,  ci si chiede, depennati i morti e gli assassini, chi è rimasto a Midsomer? Ovvio che c’è solo lui, l’impavido e arguto Tom Barnaby con la bella moglie e la graziosa figliola; ma fosse lui l’artefice di quel massacro durato quattordici anni. In passato le puntate della apprezzatissima serie poliziesca, piuttosto lunghe in verità, erano programmate per la tarda serata del sabato e spesso ci si addormentava su una comoda poltrona fermi a due omicidi della prima mezz’ora di fiction. Al risveglio del dopo mezzanotte, ti accorgevi che i criminali s’erano dati molto da fare ed i morti potevano arrivare a cinque/sei…Insomma in quella bella contea non c’era da fidarsi proprio di nessuno: dentisti, postini, parroci, cacciatori, tennisti, pittori, cantanti lirici, maggiordomi, collezionisti di francobolli, impagliatori, organizzatori di feste paesane, insomma quasi tutti, li ho visti ammazzare nel modo più truculento a causa di una gelosia, per un francobollo,  per un posto da prima ballerina, per una corsa di cavalli, per un quadro sparito, per una gara di cucina e poi per motivi di sesso, lo svago principale della gente di Midsomer. L’incontenibile attrazione per la carne in più di una vicenda ha indotto personaggi apparentemente equilibrati ad uccidere senza pietà; e non si parla di giovani testosteronici o di ragazze avvenenti, ma di ottantenni, vedove, scapoli incalliti, donne bruttissime e signorotti tutti poltrona e camino. Davvero un posto particolare.

Insomma meriterebbe una visita questo Midsomer ma purtroppo non esiste……..

 

 

 

 

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