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Home Arte cultura e tempo libero Taccuino del Campionato di calcio di Serie A, a cura di Pietro Gambadilegno. La 15ma giornata rilancia le prime tre della classe

Taccuino del Campionato di calcio di Serie A, a cura di Pietro Gambadilegno. La 15ma giornata rilancia le prime tre della classe

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Juventus vincente e convincente con l'Atalanta, Milan così così con il Crotone, la Roma ringrazia la Lazio per due papere di Wallace e Marchetti

 

Una Juventus autorevole si impone 3 a 1 contro la rivelazione Atalanta che stenta ma non fa una cattiva figura neanche nella tana degli scudettati; Milan mediocre e fortunato con un Lapadula caricato a molla che risolve la partita sul finire; Roma modesta ed impalpabile ma la Lazio è in vena di regali e perde 2 a 0 un derby che passerà alla storia per due svarioni colossali; il Napoli stritola 3 a 0  l'Inter che rischia l'estinzione; Fiorentina complicata e fortunata: vince 2 a 1 nel finale contro un Palermo in recupero. Pescara Cagliari erano date come pareggianti ed hanno pareggiato 1 a 1.  Una Sampdoria pimpante e manovriera ha la meglio sul Torino dalle stelle lucenti, questa volta un po'offuscate. Sassuolo vittorioso 3 a 0  di rigore (2 concessi a favore) contro l'Empoli. Chievo Genova finisce a reti bianche. Udinese vincente con una rete nel finale. Nella 15^ giornata nessuna vittoria esterna a parte quella della Roma nel derby capitolino. Milan, Pescara, Udinese, Fiorentina e Sampdoria realizzano un gol negli ultimi 5 minuti.

 

Risultati 15°Giornata

NAPOLI  INTER  3-0

JUVENTUS - ATALANTA 3 - 1

MILAN - CROTONE  2 - 1

LAZIO ROMA  0-2

PESCARA CAGLIARI  1 1

SAMPDORIA TORINO  2-0

SASSUOLO EMPOLI  3-0

FIORENTINA PALERMO 2-1

CHIEVO GENOA 0-0

UDINESE BOLOGNA  1-0

CLASSIFICA

Juventus36

Roma32

Milan32

Napoli28

Lazio28

Atalanta28

Torino25

Fiorentina23

Sampdoria22

Inter21

Genoa20

Cagliari20

Chievo19

Udinese18

Sassuolo17

Bologna16

Empoli10

Pescara8

Crotone6

Palermo6

 

La Regola del Fuorigioco (Off side)

Un giocatore è in fuorigioco quando, al momento in cui il pallone viene calciato da un compagno, non vi sono tra lui e la linea di porta almeno due giocatori avversari, tra i quali non necessariamente il portiere, a meno che non si trovi nella propria metà campo, o che il pallone non gli provenga direttamente da calcio d'angolo, da rinvio o da rimessa laterale, ovvero si trovi dietro la linea del pallone.

 

Nel fuorigioco è importante il grado di influenza del giocatore nell'azione. Da qui nasce il fuorigioco passivo o attivo. Nel primo caso non è sanzionabile il giocatore che si disinteressa all'azione, oppure se la sfera viene calciata verso una zona del campo dove il giocatore non può arrivare, mentre la posizione di fuorigioco deve essere fischiata se il giocatore interviene nell'azione, trae vantaggio dalla sua posizione o influenza un avversario.

 

In linea con l'avversario più avanzato degli ultimi due, il giocatore non è in fuorigioco. E' invece in posizione irregolare il calciatore che sopravanza il penultimo giocatore con una parte del corpo con il quale possa giocare il pallone, quindi: testa, gambe e busto.

 

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