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Home Arte cultura e tempo libero Associazione culturale TEVERE NOIR: Sabato 27 maggio visita alle "vie dell'acqua. Gli acquedotti dell'Agro Polense"

Associazione culturale TEVERE NOIR: Sabato 27 maggio visita alle "vie dell'acqua. Gli acquedotti dell'Agro Polense"

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Si potranno ammirare, nell'area di Tivoli, quei capolavori di ingegneria idraulica, gli acquedotti – alcuni dei quali ancora oggi in funzione – che, conducevano l’acqua a Roma, non a caso passata alla storia anche come "Regina aquarum”.

 

 

 

A testimonianza di questo trionfo idraulico, sono ancora visibili le rovine di quei “monumenti alle acque” che il Goethe definì “una successione di archi di trionfo”.

Perciò, l’Associazione TevereNoir, che da sempre è impegnata nella valorizzazione e nella diffusione della cultura dell’acqua, sotto il profilo di principale fonte di vita dell’umanità, nonché legame indissolubilmente connesso all’agricoltura, all’industria e alla vita domestica, propone una passeggiata nel territorio che più di ogni altro sembra identificarsi con l’acqua, cioè quello di Tivoli, l’antica Tibur Superbum ed in particolare in quello che si trova nei pressi di PoliGallicano nel Lazio, San Vittorino, San Gregorio di Sassola, che dovrebbero far parte dell’istituendo Parco Archeologico Naturalistico dell’Agro Polense.

Sarà possibile ammirare gli imponenti e ben conservati resti di acquedotti romani, resi celebri anche dal famoso acquerellista Ettore Roesler Franz e dalle fotografie di Thomas Ashby.

Il XXI secolo da poco iniziato ha già sottolineato l’importanza e l’indiscutibilità di un fatto: il futuro del pianeta è subordinato al futuro dell’acqua. Il valore crescente dell’oro blu e le preoccupazioni riguardanti la qualità e la quantità di approvvigionamento idrico stanno avvicinando l’acqua al petrolio e a certe ricchezze minerali in quanto risorsa primaria, strategica e vitale.

L’acqua è la principale fonte di vita dell’umanità.

La salute individuale e collettiva dipende da essa.

L’agricoltura, l’industria e la vita domestica sono profondamente legate ad essa.

Già gli antichi romani avevano compreso il valore strategico e vitale dell’oro blu. Roma antica fu infatti caratterizzata da abbondanza di acque di ottima qualità il che le fece meritare l’appellativo di “Regina aquarum”. La capitale, dunque, dovette molto del suo benessere ai suoi costruttori che, dotati di uno sviluppato senso dell’orientamento ed esperti in ingegneria idraulica, realizzarono quei capolavori di ingegneria che ancora oggi sono visibili, gli acquedotti – alcuni dei quali ancora oggi in funzione – che, conducevano l’acqua a Roma.

Si prega di voler dare conferma entro mercoledì 24 maggio.

Appuntamento: ore 10.30 Uscita casello di Tivoli dell'autostrada A 24 (prendere a sinistra in direzione Poli-Zagarolo. Dopo circa 20-30 metri, sul lato destro si trova  un ampio spiazzo per parcheggiare, riconoscibile per la presenza di alcune insegne, tra cui quella di "Colle Cesarano Centro Congressi"

Contributo per la visita guidata a persona:€  9

Sistema di amplificazione: € 1,50 (da pagare in loco)

Durata della visita: circa tre ore

Biglietto d'ingresso: gratuito

Informazioni e prenotazioni: mail Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo. - cell: 3384682440 - 3771342474 -

Associazione Culturale TevereNoir 
Via Pietro De Cristofaro, 40 
00136 Roma 
Tel: 3384682440, e-mail:  Questo indirizzo e-mail è protetto dallo spam bot. Abilita Javascript per vederlo.

 

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