Come fare i soldi. L'esempio di Mirandola e pensieri sull'Euro. (Dal nostro inviato)
Iniziativa davvero originale e di sicuro interesse, a maggior ragione se l'incontro viene proposto all'insegna di un interrogativo che quasi tutti, per lo meno una volta nella vita, ci siamo posti. La risposta solamente qualcuno, molto fortunato, particolarmente talentuoso o molto aiutato, l'ha trovata. Questa volta all'interrogativo di come fare i soldi ha risposto, con tanto di storia alla mano, una docente di numismatica di assoluto rilievo che, con dovizia di particolari e di vicende correlate, aneddoti compresi, ha illustrato l'esempio di Giovanni Pico della Mirandola, un personaggio tutto da decifrare, che però ha raggiunto il suo obbiettivo pecuniario con una strategia truffaldina, come di frequente succede a chi vuole raggiungere un rapido arricchimento. Pico, filosofo e scrittore, è peraltro famoso per la sua memoria prodigiosa che gli permette di ripetere qualunque passo della Divina Commedia di Dante Alighieri e di qualunque lettura o poema che ha ascoltato o letto solo una volta; un dono peculiare, ereditato dai parenti materni, amanti della cultura. Suo cugino Matteo Boiardo ha scritto il famoso poema dal titolo "Orlando Innamorato".
Nella saletta accogliente del Centro Sinestetica di viale Tirreno, una attrattiva culturale polivalente da tenere presente per eventi di ogni tipo, si è consumato un piccolo viaggio nel mondo delle monete in epoca rinascimentale, grazie al quale si è potuti entrare virtualmente in una zecca cinquecentesca e vedere ogni passaggio della filiera artigianale che portava al conio finale. A margine di questo viaggio, tante informazioni, tanti spaccati di storia, sul mondo, a dir vero poco conosciuto, dei nobili che riuscivano a "battere moneta" in quell'epoca ed in quei luoghi, utilizzando oro, rame e tante altre componenti mirabilmente gestite dai professionisti della materia, che necessitavano di aria, acqua e fuoco e tanta perizia per produrre esemplari da consegnare ai committenti, esigenti e pericolosi.
All'interno di questa storia si apre il contesto della iconografia nella numismatica, una sorta di megacapitolo a se, che la docente di numismatica ha illustrato sapientemente con un excursus che, partendo dalla immagine di S.Francesco presente su una moneta aurea coniata a Mirandola, percorre centinaia di anni di storia, per arrivare alle monete circolanti in Euro, analizzate anche alla luce di un confronto tra i soggetti presentati fronte/retro dalle varie nazioni che compongono l'Unione Europea. Per conoscere più approfonditamente tutto questo macrocosmo occorrerebbero altri incontri ed altro tempo a disposizione, per cui il prosieguo del viaggio è rimandato al prossimo appuntamento. Questo non era che l'aperitivo....................