Momenti piacevoli nel locale di via Faà di Bruno, allietati dall'incontro tra belle persone che hanno condiviso tanti anni della loro gioventù e si ritrovano, a distanza di tempo,un po'cambiati nel fisico ma con lo spirito di sempre
L’atmosfera grigia e sonnolenta del dopo capodanno è stata illuminata, giovedì 2 gennaio, da un evento degno del Giubileo appena inaugurato. Non si parla dell’apertura della porta di un’altra basilica romana ma del Raduno annuale dei “Ragazzi di piazzale Clodio”, ancora una volta ospitati dalla storica pizzeria Giacomelli di via Faà di Bruno, a due passi dal negozio che fu di un indimenticato clodiano doc, come Gianni Valeri, scomparso da qualche anno.
Alla celebrazione del “Clodio’s Day” c’erano tutti pezzi da novanta, da Patrizia e Massimo Spano, al trittico dei Norcini, Vito, Nino e Patrizia, gli ultimi due accompagnati dai rispettivi coniugi, ospiti graditi della compagnia. A rappresentare i Bordi eranopresenti,nientepopodimenoche, Alberto ed Enzo, mentre Stefania ha disertato l’incontro. La famiglia Tafuro era ottimamente rappresentata da Elettra (alias Rosa Rita) e da Enrico in veste di turista proveniente dalla bella Nardò. A centro tavola il brillante Achille Lotto (per i più “Popo”) ma i riflettori si sono presto spostati sugli ospiti d’onore, due calibri come Giorgio Mattei, che per unirsi al nostro festeggiamento ha lasciato due assicurati con il CID in mano, e Fabrizio Nardini in scooter, atletico anche lontano dalle piscine.
Tra brindisi, battimani, ricordi e smemoratezze e qualche primo piatto (Tonnarelli gamberi e zucchine e Gnocchi alla sorrentina i più gettonati) il mondo clodiano si è magicamente ripopolato di figure, come una favola Disneyana, con personaggi, racconti ed aneddoti che non ci stancheremo mai di ascoltare. I due calendari celebrativi delle famiglie storiche di piazzale Clodio, curati anche quest’anno da Alberto Bordi, sono andati ad Enrico Tafuro ed a Massimo Spano. Dopo il dolce ed i caffè (la spesa del pranzo a 20 euro pro capite), proprio Massimo ha voluto ringraziare, per aver organizzato l’evento, l’inseparabile amico di sempre, Alberto, che ha distribuito agli amici presenti alcune copie delle sue pubblicazioni più recenti.
Fuori dal locale, dopo un saluto alla splendida titolare del ristorante, novantenne efficientissima alla cassa, Enzo Bordi, o meglio il maestro An Zuò, ha improvvisato una breve ma gradevole lezione di Tai Chi, molto seguita dal gruppo clodiano in fase di relax postprandiale. A seguire l’immancabile sequenza di foto del supergruppo dell’esercito del surf (…noi siamo i giovani…), sicuramente contento ed un po’ emozionato per una rimpatriata vissuta nel segno di bei ricordi di passato e gioventù, ma condita da un presente incorniciato da belle persone, con l’appuntamento già fissato per il futuro: 12 aprile 2025 nella casa di campagna di Patrizia Spano in quel di Sacrofano. Save the date e sarà ancora festa !!
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