Pene severe per chi circola con un veicolo privo di revisione: multa piu ritiro della carta di circolazione, che sara restituita solo dopo il superamento della prevista verifica.
Ma quando va fatta questa revisione? La prima revisione deve essere effettuata, facendo riferimento al mese in cui e stata rilasciata la carta di circolazione, entro i quattro anni dopo la prima immatricolazione, le successive verifiche ogni due anni.
La revisione puo essere effettuata presso gli uffici provinciali del Dipartimento dei trasporti terrestri (la ex motorizzazione per capirci) al costo di 26,60 euro, oppure presso una delle tante officine private autorizzate al costo di € 37,16. Gli ultrasettantenni pagano € 0,77 esibendo allo sportello un documento d’ identita. Da non trascurare anche la scadenza del bollino blu, ossia la certificazione dell’avvenuto controllo dei gas di scarico della vettura, che sembra prossima ad un controllo informatizzato per tutti i veicoli da parte delle strutture amministrative competenti. Tale controllo e previsto dai comuni che hanno disposto provvedimenti di limiti alla circolazione in relazione alla situazione dell’inquinamento atmosferico urbano. Tale certificazione, rilasciata da una delle tante autofficine autorizzate, ha validita 12 mesi per tutti i veicoli immatricolati dopo il 1° gennaio 1998 ed invece semestrale per le immatricolazioni anteriori. La multa per gli inadempienti varia tra i 65 ed i 262 euro. Il costo del controllo varia da citta a citta.
Infine il bollo, una volta tassa di circolazione ed ora tassa di proprieta della vettura, tanto e vero che non esiste piu l’obbligo di esporne sul parabrezza il relativo tagliando. Per l’auto nuova esso deve essere eseguito entro il mese di immatricolazione; se questa e avvenuta negli ultimi 10 giorni del mese c’e tempo di provvedere entro l’ultimo giorno del mese successivo: anche qui qualche regione ha previsto disposizioni leggermente diverse. La scadenza del bollo non e uguale per tutti e dipende dalla scadenza dell'ultimo bollo pagato: il rinnovo va effettuato entro l'ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza del bollo precedente. Per il pagamento si puo scegliere l’ufficio postale, la delegazione ACI, le tabaccherie abilitate, le agenzie di pratiche auto e, in alcune regioni (Lazio compreso), anche le banche. Per chi paga in ritardo va pagata anche una sanzione che e proporzionale al ritardo maturato.
