Sempre più aggressive e sofisticate le tecniche per aggirare ignari cittadini, anche i più attenti e diffidenti. Per garantire la sicurezza dei tuoi risparmi non comunicare mai i tuoi dati a chi telefona spacciandosi per un funzionario del tuo istituto di credito
< L'opera "Crocodile is not here" di Alberto Alfieri Bordi
MEMORANDUM
Non comunicare mai a nessuno i dati per accedere all'app o alla tua area riservata
Non fidarti. Chiedi supporto alla tua Banca tramite i canali dedicati
Non comunicare a nessuno i numeri e i PIN delle tue carte di pagamento o i tuoi codici personali
Chiama e chiedi supporto al Servizio di Assistenza Clienti della tua banca
Se ricevi una chiamata da un presunto acquirente non fornire mai i tuoi dati personali
In caso di ricezione di un’e-mail sospetta, non cliccare sui link
Le banche non chiamano mai al telefono, non inviano email o sms per chiedere i tuoi dati personali, le credenziali, i codici,il pin, la password o altro
Diffida sempre di chi si presenta a nome della tua banca per richiederti questo tipo di informazioni
Sono in corso frodi che sfruttano il nome e la credibilità della tua banca. I frodatori possono contattarti con un SMS o anche telefonicamente, cercano di ottenere la tua fiducia e facendo leva sul senso di urgenza ti spingono a fare operazioni dispositive sull'app o all’ATM (bonifici, ricariche di carte etc.) in modo da sottrarre soldi dai tuoi conti correnti.
Un esempio di questa tipologia di truffa è l’invio di SMS (apparentemente da parte della tua banca) che segnalano pagamenti all'estero o ti chiedono di confermare i tuoi dati bancari tramite cellulare.
Se ricevi messaggi o telefonate sospette chiama e chiedi supporto al Servizio di Assistenza Clienti della tua banca, avrai un aiuto nel gestire la situazione.
Non comunicare mai a nessuno i dati per accedere all'app o alla tua area riservata . Non condividere mai i codici di autenticazione ricevuti via SMS o mail! In caso contrario potresti autorizzare un malintenzionato a disporre dei tuoi soldi!
Non fidarti. Chiedi supporto alla Banca tramite i canali dedicati
La sicurezza dei tuoi dati è fondamentale: ecco perché è necessario adottare tutte le misure necessarie per garantire la massima protezione possibile quando operi nella tua Area Clienti e nelle tue app. I grandi circuiti bancari utilizzano sistemi avanzati di crittografia e le più avanzate certificazioni sulla sicurezza delle informazioni.
LE FRODI PIN CARTA, ATM E MONEY MULE E COME DIFENDERSI
RICHIESTE FRAUDOLENTE DEL PIN DELLA CARTA
Potresti ricevere un SMS per anticiparti che sarai contattato in merito alla ricezione di una carta di pagamento intestata a te.
Durante la telefonata, con il pretesto di dover consegnare una nuova carta, il truffatore ti chiederà alcuni dati personali, tra i quali il codice PIN della tua attuale carta.
COME DIFENDERSI?
Non comunicare a nessuno i numeri e i PIN delle tue carte di pagamento o i tuoi codici personali (come codici personali o password). La banca non ti chiederà mai tutte queste informazioni insieme, salvo che non sia tu a contattarla per un supporto.
In caso di dubbi o contatti sospetti chiama subito l'Assistenza Clienti.
TRUFFA DELL’ATM
Il truffatore, fingendosi interessato ad acquistare un oggetto in vendita online, cerca di prendere accordi con il venditore proponendo di effettuare il pagamento tramite PostePay, Bancomat o bonifico.
A questo punto la vittima viene invitata a recarsi presso uno sportello ATM per "controllare o confermare l'accredito" effettuato. Il truffatore chiede di accedere al conto e di selezionare la voce "effettua ricarica", dettando un codice alfanumerico che spaccerà per il numero dell'ordine da verificare. In realtà sta comunicando il suo IBAN (o il numero della sua carta) trasferendo i tuoi soldi direttamente sul suo conto.
COME DIFENDERSI?
Per concludere una compravendita non è necessario recarti all'ATM ed effettuare operazioni: non fidarti di questo tipo di richieste.
Se ricevi una chiamata da un presunto acquirente non fornire mai i tuoi dati personali.
In caso di operazioni o contatti sospetti chiama subito l'Assistenza Clienti.
MONEY MULE
Per trasferire fondi all'estero, e per riciclare denaro proveniente da illeciti, i criminali hanno bisogno di far sembrare leciti questi profitti.
Attraverso annunci online, offerte di lavoro apparentemente normali, social media o contatti diretti, i truffatori, facendo leva sul bisogno, reclutano delle persone ignare e spesso in cerca di lavoro. I money mules offrono la propria identità per l’apertura di nuovi conti correnti, sui quali viene versato il denaro ricavato dalle frodi informatiche.
Per reclutare money mule, gli annunci di lavoro sono spesso utilizzati come esca. Bisogna essere molto cauti quando il lavoro viene descritto in modo poco chiaro, soprattutto se provenienti da social network, e-mail o contatti inaspettati tramite applicazioni di messaggistica istantanea.
In caso di ricezione di un’e-mail sospetta, non cliccare sui link e cerca informazioni più precise sulla società che propone l’offerta. Inoltre, non fornire in nessun caso i codici di accesso alle tue applicazioni bancarie a sconosciuti.
COME DIFENDERSI?
Se un'opportunità sembra troppo bella per essere vera, probabilmente non lo è!
Inoltre partecipiamo a diverse iniziative di informazione per proteggersi dalle frodi digitali come la campagna I Navigati di CERTFin della BNL: Protagonista è la famiglia “Navigati”, i cui componenti sono diventati degli “esperti” perché si sono informati e hanno imparato i comportamenti virtuosi da adottare per districarsi tra le possibili insidie del web, riducendo il rischio di attacchi e frodi online. Grazie all’informazione, quindi, anche il web diventa un luogo familiare e protetto in cui si può navigare sicuri.
COSA PUOI FARE TU CONTRO LE FRODI INFORMATICHE
Anche tu puoi fare molto per rafforzare la sicurezza dei tuoi dati bancari: bastano alcune semplici attenzioni per evitare di incorrere in comunicazioni fraudolente via telefono, email o SMS che sono sempre più frequenti.
Prima di tutto devi sapere che LE BANCHE NON CHIAMANO MAI AL TELEFONO, NON INVIANO EMAIL O SMS PER CHIEDERE:
DI FORNIRE O CONFERMARE I TUOI DATI BANCARI come il PIN per intero, le credenziali di accesso all’home banking o alle app, i dati delle carte di credito e/o la variazione dei tuoi dati personali.
DI INSTALLARE APP DI CONTROLLO REMOTO sul tuo smartphone come ad esempio Quick Support Team Viewer, ovvero applicazioni che permettono ai frodatori di visualizzare a distanza cosa stai facendo sul tuo smartphone e di poter effettuare, così, al tuo posto bonifici o pagamenti.
Le credenziali per l’accesso (Numero Cliente, PIN per intero o OTP) potrebbero essere richieste soltanto nel caso in cui sia tu a contattare la Banca. Quindi diffida sempre di chi si presenta a nome della tua banca per richiederti questo tipo di informazioni, ricorda di non fornire mai i tuoi dati e in caso di dubbio contatta il Centro Relazioni con la Clientela o contatta il servizio di assistenza dedicato ai clienti Private.
Inoltre è importante riconoscere le comunicazioni della tua banca in modo certo per riconoscere i tentativi di frodi informatiche o telefoniche e navigare senza rischi, per questo puoi consultare gli approfondimenti sulle principali tipologie di truffe possibili e sulle ultime azioni in corso.