Il disagio generalizzato è amplificato dalla mancanza di risposte alle istanze dei cittadini in merito alla definitività o meno della nuova situazione parcheggi in zona
L’Accademia Costume & Moda, tra le più importanti realtà di formazione del settore, fondata a Roma nel 1964, ha aperto una nuova sede nei locali degli ex Magazzini MAS in via dello Statuto, a due passi da piazza Vittorio . L’operazione è stata realizzata da Azimut Libera Impresa, con il Fondo IPC - ESG dedicato alle infrastrutture sociali e riservato ad investitori istituzionali, che hanno acquistato l’edificio e finanziato il progetto.
Finalmente una buona notizia ed in prima battuta lo è, ma poi è necessario valutare l’impatto della novità sul tessuto sociale e sulla vita quotidiana di uno dei quartieri storici della città eterna. In sostituzione dei magazzini MAS (Magazzini Allo Statuto) all'Esquilino, dopo anni di lavori e conseguenti disagi,è sorta l'Accademia della Moda, con plauso di alcune testate giornalistiche ma senza alcuna attenzione sulla ricaduta di taluni effetti nei confronti dei residenti di un quartiere tanto difficile. Sull'evoluzione di questa importante impresa, dalla valenza economico culturale, tutti si augurino il meglio, tuttavia l'aver sottratto ampie zone di parcheggio pubblico con recinzioni ad uso e consumo privato, senza riuscire ad avere informazioni sul perché di tale sottrazione lascia molta amarezza nella collettività ivi residente. Peraltro, nonostante si sia cercato, con reiterate richieste, di avere solo qualche notizia in merito, ad esempio se la sottrazione dei parcheggi preesistenti fosse solo temporanea o definitiva, le risposte non ci sono state ed al contrario, l'atteggiamento assunto è risultato spesso infastidito e supponente. La comunicazione tra amministratori pubblici ed amministrati è una declinazione indefettibile della democrazia che in nessun caso può essere limitata o condizionata, tanto meno in presenza di corposi interventi di natura socio-economica nella vita degli abitanti di un’area così intensamente abitata come quella di piazza Vittorio, via dello Statuto e zone limitrofe.
Qualcuno, malinconicamente, avverte l’esistenza di un paradosso, quello per i residenti, di dover rimpiangere i gloriosi tempi dei Magazzini allo Statuto ed intanto si confida in una risposta, da parte di istituzioni e dei gestori della neonata Accademia, circa il nuovo assetto dei parcheggi di zona!!!
Il problema si innesta peraltro su uno dei problemi endemici dell’area considerata come quello della permanenza di rifiuti nelle strade in parola, anche nei giorni festivi. Resta infatti grave ed irrisolto il profilo della raccolta dei rifiuti delle UND (Utenze Non Domestiche) e la raccolta dei cartoni che sono diventati un’appendice iconografica degli angoli di un quartiere centrale, nel territorio e nella storia della capitale. Anche qui la speranza è che la presenza della Accademia della Moda non produca cartoni e rifiuti non tempestivamente raccolti dalle aziende municipalizzate, ad ulteriore aggravio della dignitosa vivibilità della gente del quartiere.
