Si racconta che, ai primi del novecento, due sorelle di Lamotte-Beuvron, in Francia, Stephanie e Caroline Tatin, mentre preparavano una dolce di mele nel loro ristorante, si dimenticarono di mettere la frolla al di sotto della torta, lasciando caramellare così le mele nel burro e nello zucchero. Per rimediare all'errore posero la pasta frolla sopra al composto, che una volta cotto, fu servito rovesciato. Così nacque la torta Tatin.
Per 6 persone
Una confezione di pasta sfoglia
10 pomodori ramati
8 fette di pancarrè di grano duro
1 spicchio d’aglio
1 limone non trattato
2 cucchiai di pinoli
Basilico, prezzemolo
Olio e.v.o
Sale e pepe
Incidete i pomodori a croce, scottateli in acqua bollente, scolateli e tuffateli in acqua fredda. Sbucciateli, svuotateli salateli dentro e lasciateli sgocciolare capovolti per 10 minuti. Togliete la crosta alle fette di pancarrè, frullatele nel mixer e rosolatele in una padella antiaderente con 3 cucchiai d’olio. Mescolate le briciole croccanti con l’aglio e il prezzemolo tritati, la scorza di limone grattugiata, i pinoli, sale e pepe.
Farcite i pomodori con il composto di briciole e foglie di basilico.
Prendete una teglia ungetela di olio e mettete i pomodori con il ripieno verso l’alto, poi adagiate su di essi la pasta sfoglia dopo averla bucherellata e ripiegate i bordi nella teglia. Cuocete in forno caldo a 200° per 30/35 minuti. Rovesciate la tatin in un piatto da portata e servite tiepida.