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Home La cucina di Rita ...... Recensioni Trattoria “Da Giancarla” Km.64,270 SS 3 Flaminia – Magliano Sabina (Rieti) Te. 347 9016458

Trattoria “Da Giancarla” Km.64,270 SS 3 Flaminia – Magliano Sabina (Rieti) Te. 347 9016458

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Questo posto di ristoro è sicuramente l’ideale per chi transita nella vicina autostrada Roma Firenze ed ha bisogno di un break oppure per chi ha voglia di allontanarsi dai ritmi della capitale per godersi un po’ di campagna, pasto genuino incluso. (Alberto Alfieri Bordi)

Qualcuno indica questo ristorante semplicisticamente come una classica e buona  “trattoria dei camionisti”, anche per la prospiciente presenza di un distributore di benzina con annesso bar tabacchi molto frequentato. In realtà, in questo  locale, tutto al femminile, c’è molto di più, che non è solo la pulizia o il mangiar bene, ma si chiama atmosfera. Infatti qui si viene sempre volentieri proprio per l’aria che vi si respira, improntata ad una accoglienza schietta, condita dalla gentilezza delle ragazze in sala e caratterizzata da una organizzazione efficiente ma non nevrotica; aggiungi a tutto questo prezzi onestissimi ed un nutrito elenco di cibi (rigorosamente indicati in bella vista su una lavagna mobile) di stampo umbro-laziale con qualche variante sul tema. Le porzioni sono generose come pure  i sorrisi  dello staff.  Il cucinato è tradizionale e non delude mai la assortita clientela, certo non limitata a camionisti, che tende inevitabilmente a tornare e ad affezionarsi a questo angolo di Sabina vera.  Perfino il vino della casa, sia bianco che rosso,  trova l’apprezzamento degli avventori, anche di quelli abituati alle etichette più blasonate. Di particolare, tra i primi, oltre ai classici, disponibili in formato commerciale oppure con pasta fatta a mano, meritano una citazione le tipiche “ciriole” umbre, che non sono né pane e né pesci, ma una variante locale della pasta acqua e farina, che presenta altrove nomi diversificati in base alla forma ed alla grandezza della pasta (strangozzi, strozzapreti, pici, lombrichelli, scialatielli, longarucci, cellitti,cavatelli etc.).

Tante le varietà anche dei secondi e dei contorni, né mancano affettati e formaggi prodotti in zona, dove l’olio è squisito ed ha pochi uguali in tutta la nostra penisola. Sfiziosi pure i dolci con presenza di  ottime crostate realizzate con marmellate fatte in casa.  E poi c’è Giancarla, una tipica donna della Sabina, forte, concreta ed organizzata, ma anche filosofa a modo suo ed attenta ai sacri valori del rispetto delle persone, dei ruoli e delle tradizioni culinarie.

L’attenzione per il cliente si vede anche nelle due fette di bruschetta (con olio superlativo) che arrivano in tavola  mentre si ragiona sul cosa mangiare. Voto complessivo al locale: 8, voto a Giancarla: 10. Si consiglia la prenotazione soprattutto di Domenica a pranzo. Disponibili anche cibi da asporto.

 

 

 

Ciriole alla Ternana. Le Ciriole alla Ternana sono uno famosissimo primo piatto della tradizione culinaria umbra, in particolar modo della Città di Terni e della sua provincia. Realizzate solamente con un impasto di farina ed acqua,  prendono  il nome dal loro colore bianco, non dissimile da quello della cera.

Si tratta innanzi tutto di una pasta di origine popolare, povera, realizzata solamente con acqua e farina e senza nemmeno le uova (non tutti, un tempo, potevano permettersele). Il nome deriva proprio da questo aspetto: dati gli ingredienti la pasta risulta piuttosto chiara, bianca come la cera. Cereus, per l'appunto, in latino, da cui ciriola. Fatte rigorosamente a mano, le ciriole sono una tipologia di pasta allungata e simile ai pici toscani, a forma di serpentello, abbinabili ad un sugo altrettanto semplice come una passata di pomodoro oppure il condimento ‘alla ternana'. Vale a dire un sugo sempre a base di pomodoro al quale però sono stati aggiunti peperoncino e prezzemolo (anche se la ricetta originale, pare, preveda la mentuccia), soffritti precedentemente in una padella con l'aglio. Alternativa può essere un abbinamento più sofisticato con funghi e tartufo nero, autentiche prelibatezze del territorio umbro.

Ultimo aggiornamento Lunedì 13 Maggio 2024 13:11