Francesco Corda, un esperto dei piaceri del cono, indica una decina di indirizzi di assoluto affidamento nella capitale. In questa ideale (e soggettiva) classifica delle migliori gelaterie romane non si può citare, tra le prime posizioni "Giovanni doppia panna" ossia la gelateria Duse (via Eleonora Duse 1/e) ai Parioli, un locale cult
per i romani golosi, che qui si perdono nel cioccolato fondente, nello zabaione, nella castagna, nella stracciatella e nei tanti gusti di assoluto livello superiore.
V-ice in via Gregorio VII 385 rappresenta decisamente il nuovo: tre tipi di panna (senza zucchero, al rum, al Baileys), cheesecake (yogurth e mirtilli), semifreddi, tutto notevole. Il locale, che d'inverno è cioccolateria, il giovedì propone il finger food frozen (l'aperitivo con il gelato salato). Premio Gambero Rosso quale locale innovativo 2010. Superbi gli accoppiamenti con liquori vari (crema all'Armagnac, cioccolato bianco al Gran Marnier, cioccolato e lime).
In pole position anche Settimo Gelo in via Vodice 21 (piazza Mazzini) che propone, tra gli altri, crema greca (a base di yogurth), crema iraniana, cioccolato al peperoncino e tante sorprese che il laboratorio artigianale della signora Fiumanò riesce a creare ogni giorno per i gelatofili incalliti della capitale. Le invenzioni: cannella e zenzero, crema al barolo e prugne, tre spezie, crema al bergamotto, gelato iraniano, sesamo e miele, fiori di ibisco.
Claudio Torcè in via dell'Aereonautica 105 all'Eur studia, elabora, ama, prepara e propone il gelato ed i risultati sono indubbiamente ottimi. Il suo tempio del gelato richiama infatti frotte di giovani e meno giovani a tutte le ore. Le vetrine sono cinque, classiche e rigorosamente "statiche". Si parla di oltre cento gusti diversi di gelato: 20 di frutta, 60 di creme e 20 di cremolati e semifreddi. Prodotti naturali e tradizione italiana. Le mignon di semifreddo sono ricoperte di cioccolato.....
Al Frigidarium in via del Governo Vecchio 112 il gelato viene immerso nel cioccolato fuso ed il rituale magico si ripete fino a tarda sera. Qui non esistono sapori standardizzati e la sperimentazione è di casa; da questa è nata la delicata "Crema Fiorentina" ed il sapore tutto nuovo dell'apprezzatissimo "Mukkotta".
Mondi: il locale vicino a ponte Milvio (via Flaminia 468) non ha bisogno di presentazioni e le sue meringhe, il setteveli al cioccolato e l'eroe dei due mondi (alla crema) sono conosciuti dalla movida diurna e notturna. E' uno dei bar migliori di Roma, la qualità è ottima ed i prezzi contenuti, peccato che parcheggiare è problematico. Impressionante la varietà di gusti.
La gelateria di via dei Gracchi 272 ora ha un locale gemello in via Regina Margherita 212 ed anche lì sono approdati i gelati e le meringhe, davvero unici, al pistacchio di Bronte. Sempre affollato, c'è da prendere il numeretto, ma l'attesa è ben spesa. Ottimo il cioccolato fondente, pera e cannella
La Fata Morgana non si trova in un castello ma in via Lago di Lesina 9 (zona viale Libia) dove puoi deliziarti con gusti particolarissimi (pera e cioccolato, cioccolato al tabacco, cioccolato del Kentucky). Anche le cialde sono artigianali. Ha aperto anche in via G. Bettolo 7, al quartiere Prati.
Nel viaggio incantato puoi imbatterti in sedano e lime, in cheesecake ai mirtilli, gelati alla zucca, semi caramellati, crema Agnese ed altro ancora.
I Caruso hanno portato il profumo della Sicilia, terra insuperabile in tema di dolci e gelati, a due passi da piazza Fiume (via Collina 13) ed anche nei pressi di viale Libia (via Gadames). La panna allo zabaione produce estasi; cassate e gelati insuperabili. Qualcuno non gli perdona i 0.50 centesimi aggiuntivi per la panna.
Il gelato di S.Crispino, partito con successo da via Acaia 56, è arrivato al Pantheon (piazza della Maddalena 3) dopo aver toccato Fontana di Trevi (via della Panetteria 42) per offrire le sue meraviglie a romani e turisti del terzo millennio. I gelati al miele sono unici, le meringhe ipnotizzano. Alimenti e procedure rigorosamente naturali, bandito ogni additivo. Peccato l'assenza dei coni in cialda.
Tra le new entry della top ten, è facile ipotizzare “il Mio Gelato Naturale”, il locale/laboratorio di via R.R. Pereira 170, alla Balduina, che un filosofo dell’arte gelatiera come Ermanno Di Pomponio ha proposto con successo ai cultori della materia con il valore aggiunto della assenza di additivi. I suoi gelati lasciano un inconfondibile senso di fresco sulla lingua e sul palato, grazie alla genuinità ed all’armonioso equilibrio delle sue componenti. Basta provare il gelato alla nocciola tonda e gentile delle Langhe per capire di che si tratta…………..
Un premio alla carriera lo merita Il palazzo del freddo di via Principe Eugenio che , con i suoi 700 metri quadrati, rappresenta la gelateria più grande d'Italia: è un monumento all'epicureismo dolciario. Sampietrini (glassa esterna di cioccolato e dentro caffè, crema , zabaione, cocco e cioccolato), biscotti, granite, cassate, tronchetti e "pezzi duri", qui tutto è molto buono, perfino i gelati confezionati. Le specialità? Mi vengono in mente la caterinetta, il tramezzino e il rollè. Fondatore della dinastia Fassi è Giacomo che iniziò con una bottega del ghiaccio con mescita di birra, poi il figlio Giovanni, famoso come "il gelatiere sovrano". Prima di arrivare al "palazzo" vicino a piazza Vittorio le tappe di piazza Navona e di via Piave.
Altri indirizzi utili: Alaska Via Villa Severini, 30/a; Alberto Pica Via della Seggiola, 12; Angolo del Gelato Via Trionfale, 75/c; Ara Coeli, piazza Ara Coeli, 9/10; Chocolat Gelateria via della Bufalotta, 234; Cremeria Aurelia, via Aurelia, 398/c; Cremeria Monteforte, via della Rotonda, 22; DanielGelo via G. Chiabrera, 40/42; F.lli De Angelis, via di Priscilla, 18/20; Fichi d'India, via Gino Capponi, 140; Fiocco di Neve, via del Pantheon, 51; Fior di Luna, via della Lungaretta, 96; Fragola e Limone, via Giustiniani, 18/a; Gelarmony, Via Marcantonio Colonna, 34;Gelarmony, Via Oderisi da Gubbio, 201;Gelatario, Via Tuscolana, 325; Gelateria Bartocci, via Alessandria, 145/147; Gelateria Capri, viale Ippocrate, 37; Gelateria Conte d'Oro, via Conca d'Oro, 343; Gelateria Cornejo
Via Oxilia, 8; Gelateria della Palma, via della Maddalena, 19/23; Gelateria di Noto, piazza Colonna, 356/357; Gelateria di Noto, via della Bufalotta, 212/218; Gelateria di Noto, via Zanardelli, 30; Gelateria Greed, via Vestricio Spurinna, 97/99; Gelateria Lanzallotto Domenico, viale Somalia, 96; Gelateria Mamò, via Lorenzo il Magnifico, 118; Gelateria Millennium, piazza Santa Maria delle Grazie, 2/a; Gelateria Origini, via del Gesù, 73/a; Gelateria Qice, piazza Buenos Aires, 13; Gelateria Tony Piazza S. Giovanni di Dio; GeloMax, via Gabrino Fondulo, 101; Giolitti Via Uffici del Vicario, 40; Golden Ice, via Tor de' Schiavi, 296; Gori Gelato, Piazza Menenio Agrippa, 8/b; I Mannari, via di Grotta Perfetta, 125; Il Capriccio di Carla, piazzale Prenestino, 30/31; Il Gelato di Gatto, via Luigi Capuana, 30; Il Gelato di Procopio, Viale XXI Aprile, 91; Il Pinguino, via Silvestri, 224; La Gelateria del Pigneto, Via Pesaro, 11; La Parigina, Via Rodolfo Lanciani, 54/56; L'Arte del Gelato Via dei Castani, 275/c; Lecca Lecca, viale Jonio, 321; L'Impero del Gelato, Via dei Pettinari, 43; Mela e Cannella, via Oderisi da Gubbio, 71; Mondo Gelo Dolce, viale degli Eroi di Rodi, 228; Old Bridge, via dei Bastioni di Michelangelo, 5; Petrini dal 1926, piazza dell'Alberone, 16/a; Ping Pong, piazza della Radio, 5; Procopio, piazza dei Re di Roma, snc; Quadrani, viale delle Medaglie d'Oro, 419; RivaReno, via Magna Grecia, 25; Santa Barbara, largo dei Librari, 86..