Il relativo decreto ministeriale è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ Serie speciale "Concorsi ed esami" n. 91 del 19 novembre 2019 - Le domande di partecipazione si inviano on line
Il bando sulla Gazzetta Ufficiale
Il candidato deve produrre la domanda di partecipazione al concorso esclusivamente, a pena di irricevibilità, in via telematica accedendo all'apposita procedura informatizzata all'indirizzo internet https://concorsiciv.interno.gov.it mediante l'utilizzo delle credenziali del Sistema pubblico di identità digitale (SPID). Il codice identificativo del concorso è 200CP e dovrà essere indicato nell'oggetto di qualsiasi comunicazione inviata all'amministrazione.
La procedura di compilazione ed invio on-line della domanda deve essere effettuata entro il termine perentorio di trenta giorni che decorre dal giorno successivo a quello di pubblicazione del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana - 4ª Serie speciale «Concorsi ed esami». Qualora il termine di invio on-line della domanda cada in un giorno festivo, il termine sarà prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Per la presentazione della domanda di partecipazione il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica ordinaria e di un indirizzo di posta elettronica certificata a sè intestato.
Nella domanda il candidato deve dichiarare:
a) il cognome e il nome;
b) il luogo di nascita e la data e gli eventuali motivi di elevazione dell'età;
c) la residenza (indirizzo, comune, provincia, CAP);
d) il codice fiscale;
e) un recapito telefonico;
f) un indirizzo di posta elettronica ordinaria e uno di posta elettronica certificata intestata al candidato;
g) il possesso della cittadinanza italiana;
h) il godimento dei diritti civili e politici;
i) il possesso dell'idoneità fisica all'impiego;
l) di essere in regola con gli obblighi militari;
m) il possesso dei titoli di studio di cui all'art. 2, comma 1, lettera g) del bando, con le prescritte dichiarazioni di equipollenza e di equivalenza qualora i titoli di studio siano stati conseguiti all'estero;
n) di non avere condanne penali ovvero di avere a proprio carico condanne penali;
o) di non essere stato sottoposto ad applicazione della pena ex art. 444 codice di procedura penale ovvero di essere stato sottoposto ad applicazione della pena ex art. 444 codice di procedura penale;
p) di non avere procedimenti penali pendenti a proprio carico ovvero di avere procedimenti penali pendenti a proprio carico;
q) di non essere stato sottoposto a misure di prevenzione ovvero di essere stato sottoposto a misure di prevenzione;
r) di non essere stato destituito, dispensato, decaduto o licenziato per motivi disciplinari dall'impiego presso una pubblica amministrazione;
s) il diritto alla riserva di posto di cui all'art. 1, comma 2, del bando;
t) i titoli di preferenza di cui all'art. 13 del bando.
Ai sensi del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445, le dichiarazioni rese e sottoscritte nella domanda di partecipazione hanno valore di autocertificazione; nel caso di falsità in atti e dichiarazioni mendaci si applicano le sanzioni previste dagli articoli 75 e 76 del suddetto decreto del Presidente della Repubblica n. 445/2000.
Il candidato deve essere consapevole della decadenza dai benefici e delle sanzioni penali previste per le ipotesi di falsità in atti e dichiarazioni mendaci.
Nella domanda di ammissione i candidati devono indicare l'avvenuto versamento in conto entrata del bilancio dello Stato della somma di euro 10,00 a titolo di diritto di segreteria quale contributo per la copertura delle spese della procedura concorsuale, come previsto dall'art. 4, comma 45, della legge 12 novembre 2011, n. 183. Il versamento potrà essere effettuato con bonifico bancario mediante l'utilizzo del codice IBAN IT22P0100003245348014356004 (BIC/SWIFT: BITAITRRENT per bonifici provenienti dall'estero) intestato alla Tesoreria dello Stato - Roma Succursale, indicando nella causale la denominazione del concorso e gli estremi del decreto ministeriale di indizione dello stesso ovvero tramite conto corrente postale n. 871012 intestato alla sezione di Tesoreria provinciale dello Stato di Roma, specificando nella causale, oltre alla denominazione del concorso e agli estremi del decreto ministeriale di indizione dello stesso, l'imputazione del versamento al capitolo 3560 «Conto entrate eventuali e diverse concernenti il Ministero dell'interno - Capo XIV - Art. 4».
Si ricorda che il candidato dovrà essere in possesso delle credenziali Spid (Sistema pubblico di identità digitale) e di un indirizzo di posta elettronica certificata (Pec).
Modalità e termini nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana - 4^ Serie speciale "Concorsi ed esami" n. 91 del 19 novembre 2019, dove è stato pubblicato il decreto ministeriale 8 novembre 2019 di indizione del concorso.
In un'apposita sezione del sito tematico del Reclutamento del ministero dell'Interno è possibile scaricare il testo del bando, nonché accedere alla procedura informatizzata per l'invio "on line" della domanda.
Questo articolo non ha valore di ufficialità.
Per la corretta partecipazione al concorso consultare la Gazzetta Ufficiale